Sky Racing Team VR46: "Vi Guido io nella spiegazione..."
MotoGpLa gara di Migno in Texas ha impressionato il nostro Meda. E per Fenati c'è solo da aspettare. Da apprezzare la strategia, fermo restando che la KTM rispetto alla Honda continua a rimanere un passo indietro...
Il GP del Texas dello scorso weekend credo sia stato un GP di svolta per lo Sky Racing Team VR46, così perlomeno sembrerebbe, a giudicare dai risultati sia di Fenati che di Migno e a giudicare soprattutto da come si sono comportati dopo la gara.
Migno in Texas ha fatto una gran gara, con dei tempi di altissimo livello, da Motomondiale. Mi rendo conto che per uno come Andrea che l’anno scorso e negli anni precedenti vinceva delle gare, essere soddisfatto per una posizione che è ancora lontana dal podio, possa non essere il massimo, però il fatto di essere così contento significa che ha sentito la differenza rispetto a prima, soprattutto direi per quello che riguarda il passo gara che è stato notevole.
Per quanto riguarda Romano Fenati se nel prossimo GP riuscirà a partire in una posizione migliore, con la possibilità di stare con il gruppo, c’è la possibilità che torni ad essere il Fenati che conosciamo, fermo restando che la KTM rispetto alla Honda continua a rimanere un passo indietro.
Un’ultima considerazione riguarda i piloti, vederli giocare insieme come due monelli, come due discoli dopo la gara, cosa che abbiamo visto e documentato, mi ha fatto pensare che questo team che per molte componenti è ancora nuovo e che deve imparare un po' a comunicare al suo interno forse sta riuscendo a farlo nel migliore dei modi trattando i 2 piloti come due ragazzi che hanno il diritto e il dovere di divertirsi mentre fanno quello che fanno con professionalità, ma divertendosi.
Migno in Texas ha fatto una gran gara, con dei tempi di altissimo livello, da Motomondiale. Mi rendo conto che per uno come Andrea che l’anno scorso e negli anni precedenti vinceva delle gare, essere soddisfatto per una posizione che è ancora lontana dal podio, possa non essere il massimo, però il fatto di essere così contento significa che ha sentito la differenza rispetto a prima, soprattutto direi per quello che riguarda il passo gara che è stato notevole.
Per quanto riguarda Romano Fenati se nel prossimo GP riuscirà a partire in una posizione migliore, con la possibilità di stare con il gruppo, c’è la possibilità che torni ad essere il Fenati che conosciamo, fermo restando che la KTM rispetto alla Honda continua a rimanere un passo indietro.
Un’ultima considerazione riguarda i piloti, vederli giocare insieme come due monelli, come due discoli dopo la gara, cosa che abbiamo visto e documentato, mi ha fatto pensare che questo team che per molte componenti è ancora nuovo e che deve imparare un po' a comunicare al suo interno forse sta riuscendo a farlo nel migliore dei modi trattando i 2 piloti come due ragazzi che hanno il diritto e il dovere di divertirsi mentre fanno quello che fanno con professionalità, ma divertendosi.