Subito top-10 per Fenati in Argentina, Migno febbricitante

MotoGp
Niccolò Antonelli il più veloce nella sessione inaugurale del GP d'Argentina. Quinto crono per Romano Fenati

MOTO3. Feeling in crescendo per Fenati con la sua KTM. Dalla prima giornata segnali conforntanti per lo Sky Racing Team VR46. Nella seconda sessione Danny Kent  abbatte il record di Miller a Rio Hondo con 1'49.154 ed è primo. Bastianini 4°

La prima giornata dello Sky Racing Team VR46 al Circuito Internacional Termas de Río Hondo si è chiusa con segnali incoraggianti da parte di Romano Fenati: top-10 e feeling in crescendo con la KTM 2015. Non si risparmia Andrea Migno seppur debilitato dall'influenza.

Si può fare di più - L'ascolano ha concluso il Day 1 di prove con un significativo ed incoraggiante 10° tempo in 1'50"321. "Ma si può fare ancora di più", ribadisce Fenati che guarda avanti, soddisfatto del feeling in crescendo con il telaio KTM 2015. "La moto è migliorata molto rispetto a stamattina, ma la sentivo meglio già ad Austin. Su questo tracciato dovremo riuscire a essere molto più rotondi e a fare più strada. Sfortunatamente nella seconda sessione non abbiamo sfruttato la gomma nuova perché ero un po' nel traffico, ma all’ultimo giro sono riuscito a fare il tempo".

Andrea Migno febbricitante. Venerdì problematico per il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46. Tra i pochi piloti a dover scoprire da zero le peculiarità del Circuito Internacional Termas de Río Hondo, Migno è sceso in pista fortemente debilitato da una sindrome influenzale. Con tutte le (comprensibili) attenuanti del caso, "Mig" ha staccato il 31° crono di giornata in 1'52"292. "Le prove di oggi sono state difficili non solo perché questa era la mia prima uscita su questa pista, ma anche perché l’influenza non mi ha permesso di dare il massimo", ammette il giovane pilota romagnolo, 30 giri completati stringendo i denti. "Adesso sono sotto antibiotici, spero di stare bene già da domani per recuperare quanto non siamo riusciti a provare oggi, soprattutto durante la prima sessione. Sarà importante anche trovare una buona scia".



Rinnovata fiducia al box. "Sono soddisfatto di come abbiamo lavorato, ho visto Romano molto carico e tutto il team è motivato ad andare avanti sulla strada intrapresa in Texas". Le parole di Pablo Nieto confermano la bontà del lavoro svolto da tutto lo Sky Racing Team VR46 nella prima giornata di prove in Argentina. "Romano si sente più a suo agio sulla moto e ha costruito un buon rapporto con l’intera squadra. Stiamo iniziando a trovare un buon setting anche se manca ancora molto per arrivare a una base di partenza ottimale. Andrea non è al top a causa della febbre, ma credo che su questa pista, una volta che l’avrà capita, si potrà trovare molto bene". Al box Sky-VR46 doverosamente non si tralascia uno dei leit-motiv del weekend: gli pneumatici. "Su questa pista siamo un po’ più in difficolta con le gomme perché non c'è più la S e c'è una H2 che è completamente nuova. Oggi abbiamo fatto un po' il sacrificio di non usare tutta la gomma morbida per preservarla in vista di qualifiche e gara".

Gli altri - Nelle seconde prove libere, il dominio di Danny Kent è confermato. Il britannico, come già in Texas, ha abbattuto i tempi. A Rio Hondo è record per lui  che comanda la classifica  con 1'49.154. Seguito dal belga Livio Loi, 1'49.565, e da Karel Hanika, 1'49.565. Primo degli italiani Enea Bastianini con 1'49.659. Il pilota azzurro ha tenuto un grandissimo passo soprattutto negli ultimi giri.

Prime Libere -  Come già accaduto ad Austin, per la classe Moto3™, è successo anche in Argentina. La presenza di una chiazza d'olio in piena traiettoria della curva 13 aveva comportato 10 minuti di ritardo rispetto al programma previsto.  Alle 9:10 locali (le 14:10 italiane) tutti e 34 i piloti erano in pista incontrando un asfalto con poco grip, evidentemente non un problema insormontabile per Niccolò Antonelli (Honda NSF250RW - Ongetta-Rivacold), proprio allo scadere autore del miglior riferimento cronometrico in 1'51"523 a precedere il capoclassifica di campionato Danny Kent, Isaac Vinales, Miguel Oliveira e Romano Fenati, subito quinto con la prima KTM dello Sky Racing Team VR46.

Focus-pneumatici al box Sky Racing Team VR46 - Rinfrancati dalla conquista dei primi punti mondiali in Texas, Romano Fenati (vincitore in Argentina lo scorso anno) e Andrea Migno (all'esordio assoluto all'Autódromo Internacional Termas de Río Hondo) hanno affrontato la FP1 concentrandosi su prove di pneumatici in ottica gara. "Qui c'è poco grip e per la gara correremo con gomma M (mescola media, ndr), la scelta univoca per tutti i piloti KTM considerate le caratteristiche della moto" - speiga Pablo Nieto dello Sky Racing Team VR46.  L'impegno profuso dalla squadra ha prodotto subito segnali confortanti con Romano Fenati in 1'52"021 quinto assoluto a 498 millesimi dalla vetta, mentre Andrea Migno è venticinquesimo in 1'53"544.