Moto3, Fenati & Migno dal rodaggio di Losail alla remuntada

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IL BILANCIO. Dalle difficoltà in notturna sulla pista del Qatar ai primi punti in Texas fino alla spettacolare rimonta di Fenati in Argentina dopo la penalizzazione. E in vista della stagione europea, c'è legittima fiducia per la crescita di Migno

Il raggiungimento di traguardi sportivi importanti è sempre frutto del lavoro di squadra e della continua ricerca della perfezione in ogni singolo dettaglio. Superato un inverno non esente da numerose avversità, lo Sky Racing Team VR46 nell'ultimo periodo ha ritrovato la via della competività testimoniata dal ritorno nelle posizioni che contano di Romano Fenati a Termas de Rio Hondo ed i progressivi miglioramenti di Andrea Migno, entrambi attesi ad una grande "stagione europea" del Mondiale Moto3™ che scatterà a Jerez dall'1 al 3 maggio prossimi.

Superato un inverno difficile - Ragionando sulla ritrovata competitività di tutta la squadra evidenziata nell'ultima trasferta in Argentina, doveroso partire dalle problematiche emerse (e superate) lo scorso inverno. Difficoltà, ben note, nello sviluppo della nuova KTM RC 250 GP in configurazione 2015 (telaio a traliccio rivisto, nuovo propulsore con regime di rotazione a 13.500 rpm da regolamento FIM) hanno comportanto un impegno extra di tutta la squadra per "cucire" la moto addosso ai due piloti. Trovatosi a meraviglia con la KTM 2014, il primo impatto di Romano Fenati (il quale, da parte sua, ha dovuto recuperare da una frattura alla clavicola del novembre scorso) con la nuova moto non è stato certamente dei migliori: tanto lavoro di adattamento, sviluppo e di risoluzione di una serie di problematiche sopperite soltanto con un rinnovato impegno del Reparto Corse KTM Racing per assecondare le richieste dell'ascolano. D'altronde, storicamente, "Fenny" necessita di un gran feeling sull'anteriore ed in fase di staccata per esprimersi al meglio, elementi non riscontrati alla prima presa di contatto con la nuova moto.

Losail "di rodaggio" - Queste sono state alcune delle ragioni che hanno parzialmente compromesso l'esordio stagionale dello scorso 29 marzo a Losail. Sul tracciato qatariota Romano Fenati, scattato dalla sesta fila (17°), in gara non è mai rientrato nel gruppo di testa navigando ai margini della top-20, vedendosi inoltre costretto al ritiro proprio nel corso dell'ultimo giro con la propria KTM #5 ammutolitasi lungo il tracciato. Difficile esordio con la sua nuova squadra anche per Andrea Migno (29° in qualifica, 24° in gara), confrontatosi in un weekend dalle premesse già di per sé non facili: circuito sconosciuto, zero esperienze di competizioni "in notturna" e pur sempre l'emozione del debutto con la sua nuova squadra.

Primi punti in Texas - I primi segnali incoraggianti di una risalita al vertice si sono evidenziati ad Austin. Dopo prove tormentate da una serie di vicissitudini, in gara due encomiabili rimonte hanno condotto Fenati (da 19° in griglia ad 8°) e Migno (da 22° a 12°) in zona punti. Una bella iniezione di fiducia con la consapevolezza di aver concretizzato il primo, atteso ed indispensabile step per risalire la china.


Argentina, Fenati torna protagonista
- Da questa base di partenza lo Sky Racing Team VR46 ha proseguito nel lavoro di affinamento di tutto il "pacchetto" a Termas de Rio Hondo, scalando un ulteriore gradino verso il consolidamento del proprio livello di performance. La spettacolare "remuntada" di Romano Fenati, 26 posizioni guadagnate in 21 giri di gara passando dalla 34esima ed ultima posizione in griglia (conseguenza della sanzione comminatagli dalla Race Direction con 3 penalty points per il "diverbio" nel Warm Up con Niklas Ajo) all'ottavo posto finale, ha ribadito che la strada intrapresa è quella giusta.

La crescita di Migno - Altrettanto rimarchevoli i progressi maturati da Andrea Migno. All'esordio a tempo pieno nel Motomondiale, il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46 nei primi tre Gran Premi ha già raccolto punti utili per la classifica di campionato (4 ritrovandosi 2° nella speciale graduatoria "Rookie of the Year") dando prova di grinta, forza di volontà e totale dedizione alla causa. La crescita trova conferme dal distacco subìto dal gruppo di piloti in corsa per il podio (dai 29" accusati in Qatar ai 13" effettivi riscontrati a Termas de Rio Hondo), da qualifiche in crescendo (29°, 22° e 14° in sequenze nei primi tre GP), il tutto su tre tracciati a lui completamente sconosciuti e nel pieno della propria formazione tecnico-agonistica.


Verso la "stagione europea" con fiducia - Con rinnovata consapevolezza dei propri mezzi e ragionato ottimismo lo Sky Racing Team VR46 si presenterà a Jerez de la Frontera (Spagna) dall'1 al 3 maggio prossimi per il primo round europeo del calendario, tracciato dove entrambi i piloti vantano trascorsi a dir poco favorevoli: Fenati concretizzò una spettacolare vittoria lo scorso anno (ed ancor prima nel 2012), Migno in Andalusia ha ottenuto due podi nel CEV (3° nel 2011 e 2° di classe 125cc, sempre 3° lo scorso anno in Gara 2 tra le Moto3).