Jerez, gara aperta. Ottimismo nella scuderia di Sky

MotoGp
Romano Fenati nella qualifiche a Jerez de la Frontera per il GP di Spagna che ha vinto due volte
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Sarà il 'rookie' Fabio Quartararo a scattare dalla pole nella classe Moto3™ al GP di Spagna. Ai box dello Sky Racing Team VR46 si guarda con ragionato ottimismo ai 23 giri di gara. Dalla terza fila Romano Fenati si prepara ad una corsa d'attacco

Alla sua quarta presenza nel Motomondiale, ad appena 16 anni compiuti lo scorso 20 aprile, Fabio Quartararo si è assicurato una spettacolare pole position confermando quanto di buono espresso nel CEV (due titoli in due anni, due vittorie ed un secondo posto su tre gare disputate a Jerez), nei Test pre-campionato (sceso addirittura sotto il muro dell'1'46" il febbraio scorso) ed in questa prima parte della stagione. Promosso alla serie iridata con la Honda NSF250RW Campione del Mondo in carica del Monlau Competición di Emilio Alzamora, il talentuoso pilota nizzardo di origini siciliane in 1'46"791 è riuscito a spuntarla per poco meno di 2/10 rispetto al capoclassifica di campionato Danny Kent e Miguel Oliveira, rispettivamente 2° e 3° in griglia. Nel novero dei protagonisti sorprese da parte del figlio d'arte Philipp Öttl, qualificatosi 5° tra le KTM Ajo di Brad Binder e Karel Hanika, ma soprattutto conferme tricolore con una terza fila tutta italiana formata da Enea Bastianini, Romano Fenati e Niccolò Antonelli.



La continuità alla base dei risultati di Fenati - Superato un inverno difficile tra problemi fisici (frattura alla clavicola sinistra rimediata lo scorso mese di novembre) e ben note complessità nello sviluppo della KTM RC 250 GP in configurazione 2015, lo Sky Racing Team VR46 con Romano Fenati sta raccogliendo i primi frutti del lavoro compiuto finora. Una costante ascesa al vertice, impreziosita dalla "remuntada" in Argentina, ha trovato conferma nelle qualifiche ufficiali a Jerez con l'ascolano qualificatosi in terza fila grazie all'ottavo riferimento cronometrico in 1'47"355. "Sono davvero contento perché abbiamo ottenuto la stessa posizione delle qualifiche in Argentina e questo per noi è un segnale forte di continuità", commenta l'ascolano, soddisfatto della metodologia di lavoro intrapresa dalla squadra nell'ultimo periodo. "Stiamo lavorando molto bene, stiamo crescendo e il feeling con la moto migliora di volta in volta. Oggi abbiamo affrontato le qualifiche con un setting nuovo e i risultati sono stati più che soddisfacenti". Riconosciuto universalmente per le sue peculiarità di "pilota da gara" e pur sempre un due-volte vincitore del GP di Spagna (2012 e 2014), Fenati può pertanto ambire ad una corsa da protagonista, con tutte le premesse per rientrare nel gruppo di testa.



Migno supera le avversità - Non al meglio della forma fisica complice una spalla sinistra dolorante per una caduta in allenamento, Andrea Migno ha vissuto una qualifica problematica in Andalusia. "Speravo di partire più avanti: si prospetta una gara in salita, anche per via del dolore alla spalla, che continua a farmi un po' male", ammette il giovane pilota romagnolo, qualificatosi ventisettesimo con il crono di 1'48"155. "Sto continuando il lavoro di riabilitazione e spero che questo mi aiuti a sentire meno fastidio". Proprio non ci voleva per "Mig", a maggior ragione a Jerez dove vanta trascorsi invidiabili (doppio podio nel CEV tra il 2011 e 2014), ma che non pregiudica il suo stato d'animo. "Ci sono ancora dei punti della pista in cui non riesco a tenere il giusto passo, ad ogni modo domani sarò pronto per la battaglia".

Il via in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD, domenica alle 11 in punto per una gara dal pronostico apertissimo.