Capolavoro Fenati: "Ho spinto come un matto"

MotoGp
Romano Fenati quinta vittoria al Motomondiale, prima della stagione 2015

VIDEO. Gioia tanta. Romano Fenati commenta la sua prestazione costruita con grinta e determinazione. Momenti difficili all'inizio di stagione: "Non ci siamo mai persi d'animo. Ed ora eccoci. Gara giusta, moto e gomme perfette"

Dalle difficoltà incontrate nei test invernali, al primo successo stagionale. Un raggiante Fenati ripensa alle avversità superate nei mesi scorsi, riuscendo insieme allo Sky Racing Team VR46 ad intraprendere un cammino che lo ha portato nuovamente sul gradino più alto del podio. "L'inizio della stagione è stato difficile, la moto era meno performante rispetto all’anno scorso e abbiamo avuto qualche problema. Abbiamo lavorato sodo ad ogni gara senza perderci d’animo e oggi abbiamo trovato questa bellissima vittoria". Un successo costruito con grinta e determinazione, frutto del duro lavoro nei weekend di gara, ma non solo. "Oggi la moto era perfetta e all’ultimo giro le gomme erano a posto, mentre a Jerez erano finite dopo 5-6 giri. Eravamo un gruppo molto folto davanti e ho sempre cercato di rimanere in testa per fare il passo gara. Nell’ultimo giro ho spinto come un matto e ho guadagnato un piccolo gap che poi mi ha fatto tagliare il traguardo per primo. Non pensavo che si potesse arrivare a questo risultato così velocemente. Ora mi alleno insieme a tutti gli altri ragazzi della Riders Academy, gli stessi con cui oggi è stato bello battagliare fino all’ultima curva".



Gran gara di Andrea Migno - Oltre che per la vittoria di Romano Fenati, lo Sky Racing Team VR46 può celebrare la brillante prestazione di Andrea Migno, 9° sul traguardo conquistando il primo piazzamento nella top-10 con la sua nuova squadra. "Sono partito molto bene riuscendo a stare con il gruppo dei primi", spiega il giovane pilota romagnolo, per la seconda volta quest'anno in zona punti dopo Austin. "Ho cercato di lottare con loro finché ho potuto, poi Kent mi ha passato e mi ha un po' "svegliato". Da lì in poi è stata una gara in solitaria, vedevo il gruppo di testa davanti e un altro gruppo dietro a cui badare per mantenere inalterati i distacchi. E' stata abbastanza tosta perché una gara in solitaria è una gara difficile, ma il nono posto è un bel piazzamento". Un risultato frutto dell'ottimo lavoro compiuto con tutta la squadra nell'arco del fine settimana, con il pensiero ora già rivolto al Mugello. "Abbiamo sempre avuto un buon passo e girato forte, se consideriamo che sulla moto dobbiamo lavorare ancora. Al Mugello bisognerà ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto qui, per non essere troppo lontani in gara. Voglio ringraziare tutto il Team, che ha sempre creduto in me e mi ha aiutato molto. Lavoriamo tanto e puntiamo sempre a fare il massimo per migliorare ogni giorno".