Gp Francia, en-plein italiano. Fenati pilota ritrovato
MotoGpLA CABINA DI COMMENTO. Plauso di Mauro Sanchini alla prestazione dei piloti italiani protagonisti in Francia e a Romano Fenati che ha vinto a Le Mans il suo primo GP della stagione. "Una vittoria ampiamente meritata. Bel cambio di passo anche per Migno"
Giornata incredibile per Fenati, una gara bellissima dove non solo lui ma tutti gli italiani sono stati grandi protagonisti e ci hanno fatto emozionare. Mi è sembrato di rivedere il Romano Fenati di Jerez dello scorso anno, quando ha fatto una gara sempre al comando là davanti, caparbio, tenace, aggressivo. Si vedeva che il lavoro fatto nel weekend era di altissimo livello, anche il warm up questa mattina è stato molto efficace. Una vittoria ampiamente meritata e un pilota ritrovato ad altissimo livello, sia per quanto riguarda la sua condizione psicofisica ma anche per quel che riguarda la moto. La moto che oggi ha espresso l'ottimo lavoro del team, si vedeva che era a posto, era rapida, veloce nel rettilineo, giusta di rapporti e anche molto bella di ciclistica.
Andrea Migno era in grandi difficoltà il venerdi, ci aveva fatto ben sperare alla fine del sabato mattina dove era cresciuto, le qualifiche bagnate non ci hanno dato modo di saggiare le sue possibilità. Beh, le abbiamo scoperte in gara con una prestazione magistrale, è terminato nei primi dieci - e scusate se è poco - in un gara del mondiale, ma soprattutto a lungo ha tenuto un passo incredibile, riuscendo a tener Masbou a distanza e girando a un ritmo simile ai primi. Dunque un bel cambio di passo anche per lui. Speriamo che il lavoro fatto qua e il set up trovato possa essere valido ed efficace anche per la gara del Mugello in Italia, dove vorremmo vederli ancora protagonisti come oggi.
Andrea Migno era in grandi difficoltà il venerdi, ci aveva fatto ben sperare alla fine del sabato mattina dove era cresciuto, le qualifiche bagnate non ci hanno dato modo di saggiare le sue possibilità. Beh, le abbiamo scoperte in gara con una prestazione magistrale, è terminato nei primi dieci - e scusate se è poco - in un gara del mondiale, ma soprattutto a lungo ha tenuto un passo incredibile, riuscendo a tener Masbou a distanza e girando a un ritmo simile ai primi. Dunque un bel cambio di passo anche per lui. Speriamo che il lavoro fatto qua e il set up trovato possa essere valido ed efficace anche per la gara del Mugello in Italia, dove vorremmo vederli ancora protagonisti come oggi.