Motegi bugiarda: Fenati e Migno valgono di più. Ora c'è l'Australia

Delusione, forse può essere questo il titolo. Delusione perché avevamo visto delle belle prove il venerdì, la pole position del sabato di Romano Fenati ma soprattutto un grande passo gara che poteva permettergli di lottare per la vittoria di questo gran premio. Purtroppo la pioggia ha influito, i piloti hanno potuto fare solo 10 minuti di warm up e trovare in pochi giri il feeling necessario alla messa a punto per essere veloci e competitivi non era facile, soprattutto quando parti con dei piloti che non amano il bagnato. Una gara difficile in cui non è stato fortunato a trovare subito il set up giusto, il ritmo era lontano da quello dei vincitori e anche la scivolata poi ha compromesso tutto. Gara difficile che non rispecchia assolutamente il reale valore di Romano Fenati.

A Motegi per quanto riguarda Andrea Migno tutto sommato non è stato male, ha cercato di dare qualcosa in più, ha tenuto un ritmo discreto ed è finito fuori dalla zona punti per poco. Da lui aspettarsi di più sul bagnato era difficile perché sappiamo che non adora queste condizioni. Adesso c'è l'Australia dove entrambi i piloti potranno rifarsi.