Fenati motivato: "Guardo alla Malesia". Migno amareggiato: "Devo migliorare la partenza"

MotoGp
Gara vissuta da protagonista di Romano Fenati a Phillip Island (Milagro)
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Moto3. Lo Sky Racing Team VR46 lascia Phillip Island con l'ascolano sesto sul traguardo ed in piena corsa per la vittoria. Fuori gioco, invece, 'Mig' che è caduto al settimo giro

Sempre davanti, costantemente in lotta per un risultato importante. Con Romano Fenati lo Sky Racing Team VR46 si riafferma nelle posizioni che contano del Mondiale Moto3 al culmine di 23 tiratissimi giri di gara vissuti in Australia. Al comando delle operazioni per gran parte della contesa, il pilota di Ascoli Piceno ha poi concluso sesto a Phillip Island con un legittimo disappunto per una serie di vicissitudini che gli hanno precluso la possibilità di salire sul podio. Giornata (e weekend) da dimenticare invece per Andrea Migno, finito a terra al settimo giro con la zona punti che poteva essere ampiamente alla portata.

 

Fenati: "E'mancato poco per fare la differenza" - Miglior pilota italiano per tutto il fine settimana tra qualifiche e gara, Romano Fenati ambiva a qualcosa di più rispetto al sesto posto finale. A più riprese in testa alla corsa, il #5 dello Sky Racing Team VR46 nel finale, anche a seguito di un contatto con Kornfeil, ha mancato per pochi decimi un podio che poteva rappresentare una giusta ricompensa dopo un weekend vissuto al vertice. "Gara complicata, da soli avevamo un bel passo anche se in gruppo non riuscivo a frenare un po’ più forte per essere maggiormente incisivo", osserva Fenati che guarda avanti. "Anche per questo, negli ultimi giri non sono riuscito a dare quel tre per cento in più che serve per fare la differenza al traguardo. Ci riproveremo in Malesia".

 

Migno: "Bisogna partire meglio" - Con una caduta all'uscita della curva 'Siberia' nel corso del settimo giro è andato in archivio un weekend problematico vissuto da Andrea Migno a Phillip Island. Per il diciannovenne pilota romagnolo non sono arrivati punti mondiali, ma sicuramente potrà fare tesoro dell'esperienza maturata per migliorarsi ancora da qui in avanti ed accrescere il proprio livello di competitività. "La scivolata ha sicuramente guastato tutto, ma il nostro primo obiettivo resta quello di partire meglio in gara", spiega Migno. "Il feeling oggi era buono, ma eravamo troppo indietro nello schieramento di partenza e questo ci penalizza molto, bisognerà rischiare di più nelle prove ufficiali".   

 

Nieto: "Siamo sempre stati davanti" - Con spunti positivi ed un pizzico di rammarico lo Sky Racing Team VR46 lascia l'Australia con il Team Manager Pablo Nieto che prova a vedere il bicchiere mezzo pieno, elogiando il lavoro di squadra e la prestazione combattiva di Romano Fenati. "E’ stata una gara difficile, bella da vedere e con un gruppo corposo e competitivo soprattutto all’inizio", spiega Nieto, da pilota sul podio a Phillip Island nel 2002, all'epoca al via della classe 125cc. "Romano è stato sempre davanti, perdendo terreno in modo decisivo solo negli ultimi due giri. Peccato perché dopo la gara che ha condotto avrebbe meritato di salire sul podio. Sicuramente dovremo provare a fare qualcosa di più per la prossima, ma il dato incoraggiante è che siamo sempre davanti. Migno è caduto quando era a ridosso della zona punti, lavoreremo per migliorare con l’obiettivo di restare sempre tra i primi quindici".

 

Prossimo appuntamento - Lo Sky Racing Team VR46 tornerà in pista tra pochi giorni al Sepang International Circuit per l'edizione 2015 del Gran Premio della Malesia, penultimo round del Mondiale Moto3 2015.