Rossi furibondo con Marquez: "E' scorretto. Corre per Lorenzo"

MotoGp
Marc Marquez osserva Valentino Rossi in conferenza stampa a Sepang (Getty)

Nel corso di un incontro con i giornalisti in Malesia, Rossi ha attaccato lo spagnolo: "Corre contro di me, l’avevo nasato ma non immaginavo prendesse una posizione così netta, a Phillip Island ha corso per far andar via Jorge, Biaggi era più leale di lui"

Il rapporto tra Rossi e Marquez è finito, esploso, distrutto, dilaniato dall’italiano nel corso di un incontro con i giornalisti in Malesia. Tutto ciò che c’era di apparentemente buono tra i due è stato travolto da parole sentitissime e durissime. La gara di Phillip Island secondo Valentino è stata illuminante per capire che Marquez ha una questione personale aperta con lui, tanto da preferire che a vincere il mondiale sia il connazionale Lorenzo.

“Marquez non ha giocato con noi in Australia. Ha giocato con me. Basta guardare i tempi: è chiaro. Però ora è importante che lui sappia che io lo so. Ora sono preoccupato perché un conto è giocarsela con Lorenzo , farlo anche con un Marquez che ha deciso di non usare il fairplay è tutta un’altra cosa. Un conto è che corra al massimo delle sue possibilità, un conto è che lo faccia per rallentare qualcuno. E’ una grande delusione. Lo avevo nasato, ma non immaginavo che prendesse una posizione così netta e corresse in quel modo. Ora cercherà di farlo anche qui e a Valencia”.

Qual è la lettura di Phillip Island?
“Marquez aveva un passo più veloce di tutti noi, eppure è sempre stato lì con me. E’ chiaro che poi la vittoria non l’ha messa in gioco, ma ha corso per far andar via Lorenzo e per tenere me alle prese con lui e con Iannone sapendo che la Ducati sul dritto mi sverniciava. Ha rallentato verso la fine , facendo prendere spazio a Lorenzo. Sapeva che se voleva poteva andare a riprendere Lorenzo in tre giri e infatti è successo. Secondo me non si fa così”.

Ma perché lo avrebbe fatto?
“Preferisce che vinca Lorenzo. Per lui è il male minore. E’ arrabbiato con me per l’Argentina perché è convinto che l’abbia tirato giù apposta e per Assen dove sperava che scomparissi dal suo cammino. Da lì, siccome è rimasto fregato per il mondiale, ha pensato: non vinco io, ma non vinci nemmeno tu. Il male minore per lui è che vinca Lorenzo e se si mette sempre nel mezzo ora diventa difficile. Mi dispiace e mi fa arrabbiare.

E’ strano, lui ti idolatrava.
“Ma sarà vero? Forse un tempo. Ora lui si confronta sempre con me. Di Lorenzo non gli importa. Lui vuole arrivare ai miei risultati. Se io vinco un altro mondiale è un mondiale in più che gli tocca recuperare per prendermi”

Alla fine sembra che il rapporto con Biaggi fosse più leale…
“Ah sì, senza dubbio. Con lui se non altro ci stavamo sulle palle palesemente. Era molto più chiaro. Molto meglio di queste cose. In tanti me lo dicevano, mi mettevano in guardia su Marquez, ma io non ci volevo credere. Invece è proprio così”.