GP Malesia, Fenati sfiora il podio. Oliveira posticipa la festa di Kent

MotoGp
Gara strepitosa di Fenati in Malesia (Milagro)
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Moto3. Corsa ricca di colpi di scena a Sepang con il pilota dello Sky Racing Team VR46 che chiude 5° a pochi millesimi dal podio, Migno 24° dopo una caduta. Nuova vittoria del portoghese del team KTM Ajo che tiene aperti i giochi-campionato

Una stagione infinita che non manca mai di sorprendere con lo Sky Racing Team VR46 sempre in evidenza con Romano Fenati. Al Sepang International Circuit Miguel Oliveira vince e posticipa la festa-mondiale di Danny Kent (soltanto 7°), ma tra i grandi protagonisti non manca il pilota ascolano, a lungo in testa per poi transitare sul traguardo in 5° posizione a pochi millesimi dal podio restando parte integrante del gruppo dei leader per tutti e 18 i giri in programma.

 

Fenati a 416 millesimi dalla vittoria - Poco più di 2/10 dal 3° posto, esattamente 0"416 dal gradino più alto del podio. Una combinazione di dati che testimonia la gran prova di Romano Fenati in Malesia, quinto all'esposizione della bandiera a scacchi rafforzando il quarto posto nella generale. A più riprese al comando delle operazioni in un gruppo comprensivo di 8 piloti di testa, soltanto nel finale l'originario di Ascoli Piceno ha visto il podio sfumare per una manciata di millesimi, ma attestando nuovamente lo Sky Racing Team VR46 quale miglior realtà italiana della entry class. "Le gare sono così", ha spiegato Romano Fenati. "Oggi bisognava stare calmi perchè la moto scivolava molto. Nel finale ho seguito un suggerimento di Vale (Rossi): stare all'interno dell'ultima curva per guadagnare posizioni. L'ho fatto, ma sfortunatamente non sono uscito così forte ed è sfumato il podio. Ad ogni modo adesso c'è Valencia, saranno due settimane di grande attesa prima di dare il massimo per conservare il quarto posto in campionato".

 

Migno: weekend da dimenticare - Si è di fatto conclusa al quinto dei diciotto giri previsti invece la gara di Andrea Migno a Sepang. Scattato dalla ventisettesima casella (nona fila), il pilota romagnolo è finito a terra nelle fasi iniziali della contesa vanificando sul nascere una potenziale rimonta verso la zona punti. Risalito in sella dopo questo contrattempo, 'Mig' è transitato sul traguardo in 24° posizione con l'opportunità di rifarsi tra due settimane a Valencia nel conclusivo appuntamento stagionale.

 

La gara: Oliveira festeggia, Kent spreca il 4° match point - Doveva soltanto vincere per tenere aperti i giochi-mondiali: missione compiuta. Dopo la perentoria affermazione di Phillip Island, Miguel Oliveira (KTM Ajo) si ripete a Sepang conquistando una vittoria fondamentale per restare potenzialmente ancora in corsa per la corona iridata. In trionfo a precedere di soli 89 millesimi Brad Binder (2°) con Jorge Navarro (3°) a completare il podio davanti al poleman Niccolò Antonelli (4°), il pilota portoghese ora è a 24 lunghezze da Danny Kent con più soltanto i 25 punti in palio nella finalissima in programma tra due settimane a Valencia. Sprecando così il suo quarto match point consecutivo per la conquista del titolo, al britannico del Leopard Racing basterà un 14° posto a Cheste per laurearsi Campione del Mondo 2015, pur dovendo fare i conti con tanti piloti protagonisti oggi in Malesia. Oltre a Antonelli (4°) e Fenati (5°), si sono fatti notare Francesco Bagnaia (a tratti in testa prima di una caduta a 3 giri dal termine) ed Enea Bastianini, confermatosi 3° in classifica con l'8° posto finale nonostante diverse disavventure nel proprio cammino.