Valencia laurea Kent campione. Fenati 4° in campionato. Migno e Bulega in zona punti

MotoGp
PAGINA OK

Moto3. Al Ricardo Tormo si è concluso il Motomondiale 2015, il britannico ha vinto la sfida. L' ascolano puntava al podio più alto ma proprio nel finale è stato travolto in una caduta da Antonelli che poi si scusa. Per lo Sky Racing Team VR46 soddisfazione anche con gli altri due piloti in zona punti

Una corsa da protagonista rovinata nel finale non per proprie colpe. A Valencia, teatro dell'ultimo round del Mondiale Moto3 2015, Romano Fenati lotta per la vittoria sin dallo spegnimento del semaforo, ma si ritrova a terra all'ultima curva travolto da Niccolò Antonelli con il podio nel mirino. Nonostante questo sfortunatissimo zero il pilota ascolano chiude 4° in campionato proprio davanti al connazionale in una giornata dove lo Sky Racing Team VR46 si difende egregiamente con gli altri due talenti in pista: Andrea Migno è 11° vincendo la volata finale con Nicolò Bulega, all'esordio nel Motomondiale 12° conquistando 4 punti.

 

Fenati si consola con il 4° posto in campionato - Con tutto il potenziale per salire quantomeno sul podio, suo malgrado Romano Fenati si è ritrovato a terra a pochi metri dal traguardo conseguenza della carambola innescata dall'amico Niccolò Antonelli. Fuori gioco proprio sul più bello, l'ascolano ha in ogni caso dato nuovamente prova del proprio valore facendo parte dal primo all'ultimo giro del gruppo di testa, cambiando letteralmente passo a 8 tornate dal termine con il best lap in 1'39"622. Una prestazione d'autore per Fenati che con lo Sky Racing Team VR46 migliora il 5° posto in campionato del 2015, 4° con tutte le premesse per un 2016 da assoluto protagonista nella categoria.

 

Punti mondiali per Migno e Bulega (all'esordio) - In contrapposizione al disappunto per la sventura occorsa a Fenati, lo Sky Racing Team VR46 può esser orgoglioso dell'operato di Andrea Migno e Nicolò Bulega, in grado di viaggiare su convincenti livelli arpionando con pieno merito e titolo la zona punti. Partito bene dalla quindicesima casella, Migno a 11 giri dal termine si è fatto raggiungere dal più giovane (ed esordiente) compagno di squadra ingaggiando un avvincente duello conclusosi soltanto nel finale. Ad avere la meglio all'esposizione della bandiera a scacchi è stato proprio 'Mig', 11° a precedere il capoclassifica del CEV, 12° conquistando quattro punti mondiali al debutto e con la possibilità tra pochi giorni proprio a Valencia di aggiudicarsi il Mondiale Junior Moto3.

 

Danny Kent Campione del Mondo - Missione compiuta. Sprecati quattro precedenti match point per la conquista del titolo, a Valencia Danny Kent si è laureato Campione del Mondo 2015 della classe Moto3 succedendo nell'albo d'oro della categoria a Sandro Cortese (2012), Maverick Vinales (2013) ed Alex Marquez (2014). Originario di Chippenham, 23 anni il prossimo 25 novembre, l'alfiere del Leopard Racing ha gestito la situazione forte dei 24 punti di vantaggio nei confronti del suo futuro compagno di squadra in Moto2 Miguel Oliveira  (vincitore oggi) accontentandosi di un modesto piazzamento in 9° posizione, viatico per diventare il primo pilota britannico iridato in una classe del Motomondiale dai tempi del leggendario Barry Sheene, iridato della 500cc nel biennio 1976-1977. Atteso al ritorno in Moto2 l'anno prossimo sempre con il Leopard Racing in sella ad una KALEX, Kent in questa stagione ha conquistato complessivamente 6 vittorie ed altri 3 podi, ritrovandosi in testa al campionato sin dalla seconda gara disputatasi lo scorso mese di aprile in Texas.

 

Oliveira vince, ma non basta - Doveva solo vincere per sperare in un clamoroso sorpasso a scapito di Kent, il portoghese Miguel Oliveira ha risposto presente assicurandosi la quarta vittoria nelle ultime sei gare, ma suo malgrado non abbastanza per recuperare il gap dal suo futuro teammate in Moto3. L'alfiere Red Bull KTM Ajo sale così nuovamente sul gradino più alto del podio a precedere Jorge Navarro (Rookie of the Year del Mondiale 2015) e Jakub Kornfeil (tornato nella top-3 dopo Silverstone), mentre lo strike di Antonelli con coinvolti Fenati e Vazquez ha permesso a Brad Binder di concludere quarto seguito da Enea Bastianini, 5° e 3° in campionato, punti mondiali anche per Francesco Bagnaia (13°).