
LA FOTOGALLERY. La stagione di Moto2 e Moto3 ha visto trionfare il francese Zarco e il britannico Kent: tra protagonisti annunciati, colpi di scena e tante prime volte, ecco il ricordo di 18 GP pieni di emozioni

Danny Kent e Johann Zarco hanno riportato Francia e Gran Bretagna sul tetto del mondo. Ma i campioni del mondo non sono stati gli unici protagonisti nella stagione 2015-2016 di Moto2 e Moto3... -
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Il 2015 del Motomondiale è iniziato il 29 marzo sotto i riflettori, in tutti i sensi. In Moto 3 nella bagarre di Losail è stato il francese Alexis Masbou a trionfare partendo dalla pole. Il pilota del team Saxoprint RTG ha regolato gli avversari in un volatone a nove, precedendo Bastianini e Kent -
Moto3, Fenati out, Migno rimonta. A Losail vince Masbou
In Moto2 invece l'eroe della serata è stato il tedesco Jonas Folger della scuderia AGR che ha sfruttato un problema meccanico della moto di Johann Zarco per tagliare il traguardo davanti al belga Siméon e allo svizzero Thomas Lüthi -
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Nella categoria più piccola ad aprile inizia a brillare, come sarà per buona parte della stagione, la stella di Danny Kent. L'inglese conquista due gare di fila in Argentina e ad Austin, prendendo il comando del Mondiale, una posizione che non abbandonerà più fino al termine del campionato -
Moto3, Kent fugge e vince. Fenati penalizzato chiede scusa
Anche nella classe di mezzo nel secondo mese di campionato il futuro mattatore della stagione mostra le sue carte. Il francese Zarco arriva primo a Termas de Rio Hondo e si piazza secondo dietro Folger in Texas -
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Maggio in Moto3 è il mese degli italiani. A Le Mans sullo storico circuito Bugatti Romano Fenati completa una splendida tripletta con Bastianini e Bagnaia con il pilota dello Sky Racing Team VR46 che per poco non manca il bis arrivando terzo al Mugello per 127 millesimi -
Fratelli d'Italia, un solo inno per tre a Le Mans
In Moto2 invece si rivede il dominatore della stagione 2014, lo spagnolo Esteve Rabat. “Tito” perde la volata con Lüthi in Francia, ma fa suo il GP d'Italia con tre decimi di vantaggio sul sempre piazzato Zarco -
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Nelle due tappe di giugno nella classe d'entrata del Motomondiale si vedono i primi “fuochi” del duello che caratterizzerà le ultime gare del campionato, quello tra il portoghese Oliveira e Kent. Una gara vinta e un terzo posto a testa in Olanda e in Catalogna-
Moto3, Oliveira trionfa ad Assen. Fenati grande protagonista
Tra Assen e Montmeló invece nella categoria “figlia” della 250 il francese Zarco inizia a prendere le redini del campionato. Due successi su due con punti importanti guadagnati sulla coppia di inseguitori spagnoli Rins e Rabat -
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A luglio, nell'unica gara in calendario, in Moto3 a vincere è ancora Kent davanti al compagno del team Leopard Vázquez e a Bastianini. Una vittoria che vale “doppio” in classifica perché uno dei rivali Oliveira non parte, a causa di un incidente alla mano -
"Kaiser Kent" domina, Bastianini sul podio "beffa" Fenati
In Moto2 invece il mese che precede la sosta è quello di Xavier Siméon che a 27 anni sul circuito del Sachsenring coglie la prima vittoria della sua carriera del Motomondiale, iniziata nel 2010 -
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Ad agosto nella classe dei debuttanti è il mese di Niccolò Antonelli. Il numero 23 conquista una vittoria, la prima della carriera a Brno e un podio a Silverstone, dietro al vincitore Kent che sembra ormai aver messo le mani sul Mondiale grazie ai piazzamenti deludenti dei suoi avversari, primo su tutti il portoghese Oliveira-
Fenati furia ceca a Brno. Antonelli prima vittoria
Nello stesso mese nella categoria di mezzo invece Zarco dà l'accelerata decisiva verso il titolo. Il francese porta a casa 70 punti su 75 disponibili, con un secondo posto e due vittorie, la seconda in Gran Bretagna dove può festeggiare con il tricolore francese nel tempio del motorsport britannico -
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A settembre in Moto3 mentre Kent comincia a perdere terreno l'Italia porta un altro pilota sul gradino più alto del podio. È Enea Bastianini che sulla Honda del team Gresini conquista nel GP di San Marino il primo successo in carriera dopo otto podi tra 2014 e 2015 -
Misano, Bastianini in trionfo. Podio Antonelli, Fenati 4° posto d'autore
In Moto2 è già tempo di fare i conti per il Mondiale piloti. Zarco infatti dopo la vittoria a Misano ha il primo match point in Aragona, ma non lo sfrutta. Vince Rabat dopo una battaglia con Alex Rins, con il francese solo sesto -
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A ottobre, quando si è arrivati alle fasi decisive del campionato, nella classe più piccola il protagonista diventa Miguel Oliveira. Il portoghese, con una KTM sempre più competitiva, vince due gare su tre in Australia e in Malesia, avvicinandosi sempre di più a Kent, mai più sul podio -
GP Malesia, Fenati sfiora il podio. Oliveira posticipa la festa di Kent
Nella categoria erede della 250 invece Zarco, a differenza di Kent, la pratica iridata la chiude già in Giappone. Il francese diventa campione del mondo prima delle prove a causa dell'infortunio di Rabat ma legittima la corona iridata vincendo la gara di Motegi -
Un Zarco bello, la Moto2 parla francese: è lui il campione 2015
Nel Motomondiale 2015 Valencia è il momento della verità, sia per la MotoGP che per la Moto3. Qui Danny Kent, dopo una qualifica difficile, riesce con un nono posto a portare a casa i punti necessari per il campionato, il primo vinto da un britannico dal 1977 e dal successo di Barry Sheene in 500 -
Kent diventa Superman: è lui la nuova stella della Moto3
Per la Moto2 il quarto GP in terra spagnola dell'anno è solo una passerella. A spuntarla il catalano Esteve Rabat che batte Rins e Lüthi e saluta la categoria (passerà in MotoGP nel 2016) e i tanti tifosi con un lungo burnout nel dopo gara -
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Rabat e Kent si concederanno poi un selfie insieme a Jorge Lorenzo che con la Yamaha ha messo in bacheca il titolo della MotoGP, dopo la contestatissima gara vinta davanti a Márquez e Pedrosa -
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