A Losail il campione in carica eguaglia il suo best lap dello scorso anno. Il Dottore va a terra ma si riprende e sale fino al terzo posto. Delude Marquez. Qui si correrà anche la prima gara del campionato
Losail non è solo il circuito che ospiterà la prima gara del Motomondiale 2016. Qui, infatti, è scattata l'ultima sessione di test per la MotoGP, che è anche l'ultima occasione per i team di fare un bilancio dopo i collaudi già effettuati a Sepang e Phillip Island in vista dell’inizio del campionato (20 marzo, clicca qui per il calendario). E così, dopo le prime uscite stagionali, dal Qatar ci aspettiamo di capire qualcosa di più sugli equilibri della MotoGP 2016. A Losail si correrà fino al 4 marzo, sempre dalle 14 alle 21 italiane.
Le gomme - La Michelin ha ancora qualche dubbio su quali pneumatici portare per la prima gara stagionale. L'indecisione nasce dalle condizioni del Qatar e quindi dalla sabbia che non è raro trovare sul tracciato. Il fornitore presenterà a Losail tutte le mescole, lasciando ai team la scelta.
Si gira! - Bella giornata dal punto di vista meteo: fino al calare del sole, il termometro ha segnato 25 gradi con un'umidità del 39% (vento a 14 km/h). La prima ora di test ha visto scendere in pista i collaudatori: Michele Pirro, per la Ducati, ha girato in 2:03.587 (migliorando un iniziale 2:05.268). Tra i piloti tirolari a "rompere il ghiaccio" è stato Stefan Bradl; il tedesco ha girato in sella alla nuova Aprilia, ufficialmente presentata proprio in occasione di questi test. Sul tracciato si è presentato poco dopo anche il compagno di squadra Alvaro Bautista. Attorno alle 16 italiane, invece, sono arrivate le prime accelerate di Marc Marquez con la Honda: lo spagnolo è partito con un 1:58.957 per poi migliorarsi in 1:58.707.
Caduta per Rossi - Esordio non felice per Valentino Rossi. Il pilota della Yamaha è caduto alla curva 10 senza nessuna conseguenza. Il pesarese ha lasciato la pista a bordo di uno scooter ed è poi tornato a correre. Di lì a poco è cominciato il duello tra Marquez e le Ducati di Dovizioso e Iannone.
Lorenzo spinge, Rossi in crescita - La Yamaha è scesa in pista anche con il campione in carica Jorge Lorenzo. Lo spagnolo si è preso la testa della classifica con un 1:55.452. Bene anche Vinales, Redding e Barbera. Vale Rossi sale fino al terzo posto, decimo tempo per Marc Marquez.