Rossi-Lorenzo, nel box Yamaha si scalda l'atmosfera

MotoGp

Marta Abiye

Dopo la prova di forza di Valentino a Jerez, lo spagnolo ha dovuto ricredersi sul molte cose. Il duello tra i due riparte da una sottilissima guerra psicologica

"Tutta colpa della gomma che in rettilineo slittava come sul bagnato". Queste le parole di Jorge Lorenzo nel post gara del Gran Premio di Spagna, prima di sapere che in realtà la stessa sorte è toccata praticamente a tutti i piloti sul circuito di Jerez. Il giorno dopo è arrivato il dietrofront, il ripensamento da parte di Lorenzo: negare l'evidenza sarebbe stato controproducente, soprattutto in vista della prossima stagione in Ducati... il cui pubblico è per la maggior parte composto da tifosi italiani, che per definizione amano Valentino sopra ogni cosa.

Lo spagnolo non si aspettava un Vale così competitivo nel 2016, ma a Jerez ha dovuto ricredersi. Il duello tra i due riparte da una sottilissima guerra psicologica. Vale ha dichiarato che il suo principale rivale per il titolo è Marquez, il compagno di scuderia non l'ha nemmeno considerato. Dopo 4 gare sono solo 7 i punti che lo separano dal maiorchino, che l'anno scorso in questo periodo rientrò in corsa per il mondiale dominando per 4 gare di fila al rientro in Europa: Rossi ha invertito la rotta a Jerez, la prossima è Le Mans: dovesse perdere il duello pure in Francia, per Lorenzo, nella terra delle poco amate Michelin, sarebbe, questa sì, una scivolata durissima da assorbire.