A Le Mans lo Sky Racing Team VR46 punta in alto

MotoGp
Romano Fenati vincitore del GP di Francia lo scorso anno (Milagro)
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MOTO3. Il Circuito intitolato a Ettore Bugatti offre una nuova opportunità di ben figurare a Romano Fenati (vincitore lo scorso anno), Andrea Migno e Nicolò Bulega

Il fascino del Circuit Bugatti di Le Mans cornice di un weekend dove lo Sky Racing Team VR46 vuole attestarsi nuovamente ai vertici della classe Moto3. Con il Gran Premio di Francia prosegue la stagione 2016 della scuderia di Sky con i suoi tre piloti tutti, per svariate ragioni, fiduciosi di poter stare là davanti: Romano Fenati per la vittoria conseguita proprio sul tracciato d'Oltralpe lo scorso anno, Andrea Migno per un rendimento in costante ascesa, Nicolò Bulega forte del sensazionale fine settimana vissuto a Jerez de la Frontera.

 

Fenati torna sul circuito della vittoria 2015 - Per Romano Fenati il Gran Premio di Francia evoca un ricordo speciale. Lo scorso anno il pilota ascolano si assicurò infatti la vittoria (la quinta con lo Sky Racing Team VR46) in un podio 100 % tricolore completato da Enea Bastianini e Francesco Bagnaia, diventando il settimo pilota italiano a vincere dal ritorno di Le Mans nel calendario del Motomondiale. "Il Circuito Bugatti mi piace: sono sempre andato forte qui, e lo scorso anno ho vinto", ricorda il pilota ascolano. "A Jerez ho faticato a trovare il giusto feeling, ma ora sono motivato a fare bene in Francia. L'obiettivo è trovare da subito il giusto setting per spingere e puntare a un risultato importante".

 

Migno in crescita - Undicesimo sul traguardo di Jerez conquistando 5 punti mondiali nonostante l'infortunio al polso destro, Andrea Migno si presenterà a Le Mans forte di due precedenti favorevoli: nel 2014 concluse 5° assoluto nella gara del CEV Moto3 con annesso giro più veloce, lo scorso anno portò a termine la gara in 9° posizione, suo miglior risultato di sempre da pilota dello Sky Racing Team VR46. "Arrivo a Le Mans con il polso non ancora al 100%, ma sono carico", spiega il ventenne pilota romagnolo. "A Jerez, nonostante il dolore, sono riuscito a essere costante in tutti i turni, avvicinandomi alla Top10 in gara. Anche questo weekend il mio obiettivo sarà restare attaccato al primo gruppo e guadagnare punti".

 

La carica di Bulega - Con la pole ed il secondo posto in gara conseguiti a Jerez diventato nuovo capoclassifica della graduatoria Rookie of the Year, Nicolò Bulega è impaziente di correre a Le Mans dove, lo scorso anno, sfiorò la pole position nel CEV Moto3. "Non vedo l'ora di tornare in pista", ammette il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46, secondo pilota italiano più giovane di sempre ad essersi assicurato una pole position nel Motomondiale. "Dopo l'incredibile weekend di Jerez, dove ho conquistato la pole e il primo podio nel Mondiale, arrivo a Le Mans davvero carico. E' un tracciato che conosco e dove ho già girato: sono fiducioso di poter fare bene e lottare per la Top5".

 

Il Circuito - Costruito nel 1965, inaugurato ufficialmente il 17 settembre 1966, il Circuit Bugatti di Le Mans dal 2000 è tornato ad essere la sede ospitante del Gran Premio di Francia del Motomondiale dopo aver passato per un quadriennio il testimone al Circuit Paul Ricard di Le Castellet. Riprendendo un tratto del celebre tracciato della 24 ore automobilistica (dal "Raccordement" fino alla discesa successiva al celebre ponte Dunlop), il tracciato intitolato ad Enzo Bugatti ha subito una serie di modifiche nel corso degli anni, le ultime nel 2008 con una successione di curve in discesa dal ponte Dunlop al lungo tornante destrorso "La Chapelle". Il layout del Circuit Bugatti combina staccate impegnative (in primis la "Garage Vert"), una serie di chicane (Dunlop, Chemin aux Boeufs e la S Blues) ed un veloce curvone successivo al breve rettilineo dei box che porta verso il ponte Dunlop.