P. Espargaró: Sbagliato non andare in Commissione

MotoGp

Parole dure del pilota Yamaha Tech3 nei confronti dei colleghi Rossi e Lorenzo della Yamaha ufficiale. Pol difende la decisione della Safety Commission di cambiare le curve 9 e 12 a Montmeló dopo l'incidente mortale di Salom. A chi ha disertato la riunione dice: "Sono cose importanti, non serve una chiamata per partecipare"

Polemiche in MotoGP dopo la decisione della Safety Commission di modificare non solo la curva 12, luogo del tragico incidente a Luis Salom, ma anche la curva 9, giudicata pericolosa. La scelta non è andata giù ai piloti delle Yamaha ufficiali, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo, che hanno considerato questa scelta sbagliata, anche perché favorirebbe le Honda.

Una presa di posizione che non è piaciuta Pol Espargaró  della Yamaha Tech3 che ha risposto così ai colleghi della Yamaha ufficiale: "Rossi ha scelto di non venire alla riunione della Safety Commission? La trovo una grande cazzata. Noi della MotoGP dobbiamo difendere i piloti della Moto3 e della Moto2 che non possono partecipare. Alla Safety Commission bisogna andarci, è un dovere andarci, non esiste che non ci vai. E' una cosa senza senso. Cazzo, è morto un pilota e tu non vai alla Safety Commission pensando al fatto che hanno modificato la curva 9 per favorire qualcuno? Queste cose non esistono per me, sono davvero incazzato".

"Io non riesco a capire Jorge che dice 'nessuno mi ha chiamato' - prosegue Espargaró - Ma come? C...o si deve chiamare? Tutte le cose di cui parliamo nella Safety Commission sono importanti, non lo deve chiamare nessuno, deve andare di sua iniziativa! Si va alle 17.30, come deciso, lui saprà di questo cambio e può dire la sua. Valentino si chiede perché cambiare la curva 9 se non è successo niente? Perché, è successo qualcosa negli anni scorsi nella curva dove è morto Salom? Dobbiamo aspettare che qualcuno muoia nella curva 9 per modificarla? Non si può pensare che ognuno abbia un fine egoistico o che Marquez abbia chiesto di modificare la curva per un tornaconto personale. Avrebbero fatto meglio a stare zitti".