Tutti i piloti della MotoGP nel meeting del venerdì pomeriggio ad Assen. Proposte e pareri sulla sicurezza in pista. Rossi: "Abbiamo parlato del tracciato di Barcellona ma anche di quello olandese. Fatte diverse richieste"
Presenti, propositivi e con atteggiamento maturo. Tutti i piloti della MotoGP si sono ritrovati ad Assen nel meeting della Safety Commission del venerdì pomeriggio. Era quasi un anno che una riunione sulla sicurezza non vedesse tutti i piloti allineati ma l'incidente di Salom a Barcellona nella sua tragicità ha avuto la forza, anche emotiva, di sensibilizzare gli animi ed ha spinto i protagonisti del circus a mettere al primo posto la crescita dei parametri di sicurezza (per i quali i pareri dei piloti sono basilari) lasciandosi alle spalle gli screzi personali.
"Abbiamo parlato della pista di Barcellona ma anche di Assen facendo diverse proposte", ha dichiarato Rossi all'uscita dopo un ora di incontro. "La modifica del Montmelo é stata al centro dei nostri discorsi ma anche la nuova pista austriaca - aggiunge Andrea Dovizioso. E' un processo lungo anche perchë si dovrebbero spostare alcuni muri intanto abbiamo espresso tutti assieme le nostre idee ed aspettiamo i tempi tecnici".
Per quanto riguarda Assen invece è stata chiesta una valutazione della modifica all'ultima chicane con l'inserimento di quasi 2 metri di cemento colorato di verde all'esterno della curva di inserimento. Un piccolo cambiamento che per la maggior parte dei rider aumenta la sicurezza nel momento in cui un pilota dovesse andar lungo al punto di staccata consentendogli di rientrare. Passi in avanti insomma che non poteranno evidentemente al cento per cento della sicurezza (impossibile in uno sport così pericoloso) ma che possono comunque portare a dei progressi fattivi.