Domenica, in Repubblica Ceca, si correrà l'undicesima prova del Mondiale. Il pilota della Yamaha in conferenza stampa: "Qui, con le nuove gomme Michelin, sarà come ricominciare tutti da zero. Rosse ancora competitive". Iannone: "Ora manteniamo la concentrazione alta". Bautista resta in MotoGP: "Sì, torno alla Aspar"
Gran Premio della Repubblica Ceca, undicesima prova del Mondiale. Il lunngo weekend della MotoGP si è aperto con la conferenza stampa dei piloti. Tra i presenti anche Andrea Iannone. Il ducatista, fresco vincitore della prova in Austria, proverà a ripetersi sul tracciato di Brno.
Andrea Iannone (Ducati) - "In Austia è stato un weekend incredibile, una vittoria incredibile. A me mancava da 4 anni, alla Ducati da 6. Bisogna mantenere la concentrazione alta ora. Penso a Marquez, Rossi e anche al mio compano dis qudara Dovi: qui in molti saranno competitivi. Voglio chiudere al meglio la mia stagione alla Ducati, ma non so se potò ripetermi in questa gara. Comuqnue penso sempre positivo, anche perché la pista è bellissima e credo sia adatta alla Ducati. Ma è importante la velocità in curva. Yamaha e Honda hanno mostrato sempre un grande potenziale qui. Festa a Ibizia dopo Spielberg? Non abbiamo feggiato più di tanto, mi sono solo rilassato un po' con gli amici".
Marc Marquez (Honda) - "Dopo il problema alla spalla non sono al 100%, ma non sarà un problema nel weekend. E' un circuito migliore per noi, come del resto Le Mans, rispetto all'Austria. Spero possa essere davvero cosi. Continuiamo così con la spalla, senza intervento chirurgico al momento. Se lavoro bene, anche a casa, credo si possa superare senza altre difficoltà. Il quinto posto in Austria, anche per questo incidente, è stato buono. Inoltre Lorenzo ci ha tolto solo 5 punti, mentre Rossi ne ha recuperati solo 2. Abbiamo faticato e ne avremmo potuti perdere di più. A Brno fin dal 2013, mi sono sempre sentito bene. Cercheremo di essere ancora più vicini agli altri per lottare fino agli ultimi giri. Vedremo".
Jorge Lorenzo (Yamaha) - "Sto tornando in forma e il seocndo posto in Austria è stato importante. Ne avevo bisogno per tornare a sentimi forte, anche se non ho mai dubitato che sarei tornato ai miei livelli. A Brno ci sono tanti cambi di direzione, che è un mio punto di forza. E' un circuito che mi piace, che va bene per le mie caratterisiche. Sono 43 i punti da recuperare, ma credo che anche Marquez sia d'accordo sul fatto che con moto così potenti e pesanti, una caduta e un infortunio ossano far cambiare molto le cose. Ma dipende anche dalle gomme e ora che le Ducati sono competitive si può crollare e perdere punti rapidamente. Sarà una gara interessante".
Valentino Rossi (Yamaha) - "Avrei voluto qualcosa di più in Austria. Quest'anno sembra un po' il contrario dello scorso: buone qualifiche, tante prime file ma più problemi in gara. A Spielberg sono sgato costante, non ho incassato un distacco importante dalle Ducati, ma non sono riuscito ad andare sul poodo. Lorenzo è stato più veloce, io non lo sono mai stato come lui. Ci proverò qui. Non siamo mai venuti a Brno con le Michelin, è come ripartire da zero. Le Ducati, credo, potranno essere competitive anche qui. Pista veloce, con molte curve quella della Repubblica Ceca. Occhio anche a Marqurz e Pedrosa. Grande pista, a me piace molto ed è il posto della mia prima vittoria. Ho ottenuto molti risultati imporanti qui, ma non negli ultimi anni, dove Marquez e Lorenzo sono andati meglio".
Scott Redding (Pramac) - "L'inizio di stagione è stato complicato e i risultati non sono stati diversi dagli ultimi, visto che ora riesco a stare nella top ten. Contento del risultatro di settimana scorsa e di ciò che sta facendo il team. Mai a poido qui? Non mi piace il circuito, sono sempre andato in difficoltà negli anni passati. Aspetto invece il GP di Gran Bretagna, quello di casa...".
Alvaro Bautista (Aprilia Gresini) - "Resterò in MotoGP l'anno prosssimo, con il team Aspar. Con loro ho avuto grandi risultati in passato. Con Aprilia abbiamo lavoraro molto e forse non abbiamo ottenuto i risultati adeguati. Nelle ultime gare siamo stati più competitivi, ma c'è tanto lavoro da fare. Stiamo sviluppando la moto gara dopo gara. Io sto dando il 100%, i progressi ci sono. Magari non sono visibili ma ci sono. Vedremo fino a fine stagone. Brno mi piace come pista: ho vinto in 125 e nella 250 ho lottato spesso per farlo. Non però facile come tracciato a causa dei tanti cambi di direzione. Nella curva 1 non si possono fare troppi errori, te li porti in quella successiva".