Ecco perché Yamaha dice no a Lorenzo e alla Ducati

MotoGp

Il team manager Jarvis risponde a Dall'Igna, che aveva detto di aspettarsi una maggiore sportività da Yamaha per permettere allo spagnolo di provare la Ducati, suo prossimo team. Ma da Iwata sono irremovibili, Lorenzo avrà due giorni di test a Valencia, non uno di più

È una questione di soldi. Lin Jarvis, team manager Yamaha, ha liquidato con poche parole Gigi Dall’Igna che l’aveva accusato di essere poco sportivo impedendo a Jorge Lorenzo di provare la Ducati durante i test invernali. Il manager inglese risponde dicendo che rispetterà i termini del contratto perché, ha spiegato a Paddock Live Show, Jorge Lorenzo sarà pilota Yamaha fino al 31 dicembre 2016 e questo significa rispettare degli impegni con gli sponsor oltre che col team che rappresenterà fino a quella data. La Yamaha, ha continuato Jarvis, ha già dimostrato di essere sportiva concedendo allo spagnolo e alla Ducati due giorni di test a Valencia, subito dopo la fine del Campionato, ma oltre a quello non ci saranno altre occasioni.