A Valencia primi giri sulla Desmosedici per il maiorchino, all'esordio sulla moto di Borgo Panigale. La Ducati parla già di una prima vittoria: "Ha tolto il casco e ha sorriso". Rossi bene nella mattinata di collaudi, ma il più veloce è Viñales al termine della giornata. Debutto positivo per Iannone alla Suzuki, nonostante una scivolata senza conseguenze
Come si fa per un appuntamento importante, la Ducati si veste di nero per i due giorni di test a Valencia e lo stesso fa lui, Jorge Lorenzo. La scelta dell’outfit è più legata ad obblighi contrattuali che non alla galanteria perché fino alla fine dell’anno solare team e piloti sono legati agli sponsor delle squadre con cui hanno corso il campionato appena concluso.
Lorenzo sale sulla Ducati - La nuova coppia non passa inosservata perché è dall’inizio di questa stagione che si parla di loro e tutti muoiono dalla voglia di vedere che cosa sono capaci di fare insieme. Non cercano la prestazione, sia Lorenzo che l’ingegner Dall’Igna, l’hanno messo in chiaro già da tempo. La pista del loro debutto apre alle 10, un minuto dopo Lorenzo lascia la sedia, quella nel box rosso, per andare incontro alla GP16. Non si cura delle decine di persone tra fotografi, giornalisti e curiosi, e sale in sella, abbassa la visiera, attraversa la pit lane e va incontro al suo primo giro sulla Ducati.
Sono soli sul Ricardo Tormo con migliaia di occhi puntati. Concludono il primo giro con un tempo 1'46"370 e poi rientrano al box dove ingegneri, meccanici e Casey Stoner, fino ad ora l’unico pilota capace di vincere il mondiale MotoGP con la Ducati, aspettano feedback dallo spagnolo. Gli occhi indiscreti delle telecamere abbandonano il box Ducati, prima ancor prima che Lorenzo si tolga il casco, così che il nuovo team di lavoro passa parlare in tutta libertà. Sono poi le parole di Davide Tardozzi, direttore sportivo di Ducati, a saziare qualche curiosità: "Si è tolto il casco e ha sorriso. Ha iniziato a chiedere una posizione differente e modifiche alla frenata, ma nulla di eccessivo. Non cerchiamo performance, ma il modo più confortevole di farlo stare in moto. Il sorriso di Jorge è una prima vittoria, è stato un grande piacere per noi".
Viñales il più veloce - Maverick Viñales, all'esordio con la Yamaha, è stato il più veloce nella prima giornata dei test che la MotoGp sta svolgendo a Valencia. In 1'30"930, ottenuto nel pomeriggio, lo spagnolo ex Suzuki ha preceduto il neo compagno di squadra Valentino Rossi (+0.020). Ottimo l'esordio di Jorge Lorenzo in sella alla Ducati. Il maiorchino, con gomma nuova e morbida al posteriore, dopo pranzo ha fatto registrare il terzo tempo (+0.122). Quarto il neo campione iridato Marc Marquez con Honda Repsol in versione 2017 al mattino e 2016 al pomeriggio (+0.172). Quinto Andrea Dovizioso con l'altra Ducati ufficiale (+0.201). Sesto Cal Crutchlow su Honda (+0.226), settimo Andrea Iannone in sella alla Suzuki (+0.235).
Iannone cade nel pomeriggio - Scivolata alla curva 10, per fortuna senza conseguenze, per il pilota di Vasto all'esordio in Suzuki. Iannone ha perso l’anteriore nel cambio di direzione, uscendo fuori strada così come Valentino Rossi e Pol Espargaro.
Rossi al comando in mattinata - Con un 1'30''950 Valentino Rossi aveva chiuso al primo posto la prima parte della giornata. Il pilota della Yamaha ha alternato giri sulla moto del 2016 e su quella del 2017. Ottimo esordio anche per Andrea Iannone sulla Suzuki (2° con un 1'31''165), terzo l'altro esordiente (su Yamaha) Maverick Viñales (1'31''234). Quarto posto per il campione del mondo Marc Marquez, 1'31''289; davanti al compagno di squadra Dani Pedrosa (1'31''320). Seguono Jack Miller, e Jorge Lorenzo che aveva chiuso settimo a 1'31''575. Più indietro, a poco più di un secondo, l'altra Ducati di Andrea Dovizioso, dodicesima.
