MotoGP, ecco cosa c'è nel codone della Ducati

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Sandro Donato Grosso

Seconda giornata di test in Malesia condizionata dal meteo (alle 19 lo speciale su Sky Sport Moto GP HD, canale 208). Ma anche da tante curiosità tecniche. Vi sveliamo cosa si nasconde nella scatola di carbonio comparsa sotto il codone delle nuove Ducati

Il lavoro di tutti i Team che li porterà alla definizione della moto 2017 per il momento sembra incentrato principalmente su ciclistica e motore; aspetti poco visibili ai più ma qui a Sepang ci sono delle cose che si vedono ed incuriosiscono. Tra queste il codone della Ducati che nella parte bassa porta a spasso una sorta di "cassonetto" (come lo chiamano i meccanici).

 

Ma cosa nasconde? Attenzione non ha una funzione di anti impennamento come apparso sul web recentemente (le novità aerodinamiche in Ducati prima dell'inizio del campionato) ma più propriamente di distribuzione dei pesi. Con questa modifica parte dell'elettronica, circa 2 chili e 300 grammi, è stata spostata al posteriore. Ne consegue che la zavorra precedentemente fissata in quel punto può essere spostata in un altro posto della moto o abolita se non ve ne è più bisogno per raggiungere il peso minimo. Il posizionamento di queste componenti nella parte posteriore e centrale ha determinato lo spostamento di un terminale di scarico nella parte destra della Ducati. Una soluzione che comunque da dei vantaggi per questo motivo sta per essere promossa per il 2017. Magari sarà poco bella da vedere ma l'Ing. Dall'Igna giustamente predilige l’efficienza all'estetica.