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Pramac salpa dal Golfo, grande chance per Petrucci

MotoGp

Sandro Donato Grosso

Danilo Petrucci accanto alla sua nuova Pramac

La scuderia ha scelto di presentare la nuova moto a Castel Dell'Ovo, a Napoli. Tanto entusiasmo per i due piloti Redding e Petrucci. Il Mondiale 2017 sarà una grande opportunità per l'italiano, che guiderà l'unica moto Factory GP17 (la stessa di Lorenzo e Dovizioso)

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Decidere di presentare moto e piloti a Napoli, città che ama lo sport, ma che oggettivamente non ha una tradizione motociclistica degna di nota, poteva sembrare un po’ estemporaneo. Dopo la prima presa di contatto, però, il coinvolgimento e il calore è stato totale e la magia di Castel Dell'Ovo ha contaminato tutti. Ovvio. A partire dai piloti Redding e Petrucci, che devono riscattare un 2016 non estremamente brillante (e anche sfortunato per il ternano, che esattamente un anno fa subiva un incidente che lo obbligava a saltare le prime tre gare della stagione).

L'opportunità di Danilo - Sarà proprio il giovane Danilo ad avere a disposizione l'unica moto Factory GP17 (la stessa di Lorenzo e Dovizioso per intenderci), mentre il britannico dovrà far bene con una GP16. Si tratta di un'opportunità tecnica molto importante, "non ne ho mai avuta una simile" ha detto Petrucci che adesso viene messo nelle condizioni di giocarsela ad armi pari con i piloti ufficiali, anche se dovrà svolgere il lavoro del collaudatore "privilegiato" e contribuire allo sviluppo della moto.

Salto in avanti - Insomma, mai come adesso Pramac puó pensare di fare un salto in avanti, magari facendo meglio di Aspar ed Avintia (anche loro team satelliti alla corte di Borgo Panigale) e puntare a due moto ufficiale nel 2018. Questo succede in un momento storico, in cui il peso specifico dei team satellite è destinato ad aumentare, vista la volontà di altre case (Aprilia e Suzuki) di creare delle realtà clienti; utili al budget e a una crescita globale che coinvolga anche piloti più giovani. Magari mettendoli direttamente sotto contratto, come ha deciso di fare Ducati Corse con Redding e Petrucci.

Il potenziale - I prossimi test in Qatar ci aiuteranno a capire quale può esse il potenziale della squadra dell'appassionato Team Principal Paolo Campinoti, che alla presentazione ha giocato due carte: della prima volta in assoluto per questi eventi nel Golfo e della melodia del mare... Quest'ultima però deve farsi da parte, per lasciare spazio al suono della Desmo in pista. Più cupo, duro, bastardo ed irriverente dell'atmosfera napoletana, ma sicuramente altrettanto magico.