Moto3: Mir vince in Argentina, Andrea Migno 5°

MotoGp

Antonio Boselli

Joan Mir vince la seconda gara consecutiva in Argentina (foto getty)

Il pilota spagnolo conquista la seconda vittoria consecutiva. Podio identico al GP del Qatar, che si completa con McPhee secondo e Martin terzo. Quarto Oettl, Migno è il migliore degli italiani con il quinto posto

Joan Mir ci ha preso gusto. Dopo il Qatar, conquista la vittoria anche in Argentina con una rimonta fantastica. Partito dalla 16° posizione, il pilota spagnolo ha impiegato più di metà gara ad andare in testa, per poi condurre fino al traguardo senza mai rischiare. 

La crescita di Mir

Non sono solo i 50 punti in classifica, è soprattutto la crescita di Mir nelle ultime due stagioni a impressionare. Ma è solo la seconda gara, e i suoi compagni di podio, lo stesso identico del Qatar nelle persone e nelle posizioni, saranno avversari durissimi. John McPhee, dopo la pole, ha condotto una gara solida, Joan Martin ha girato forte offrendo carenate a chi si metteva sulla sua strada.

La consistenza di Migno

Honda protagonista nelle prime tre posizioni, poi le Ktm con il quarto posto di Phillip Oettl e il quinto Andrea Migno. Dopo i test invernali, sembrava difficile pensare che Mig potesse stare davanti al compagno di squadra Bulega. E invece sia in Qatar sia in Argentina è stato autore di una gara consistente. Bulega invece non riesce a sfruttare la seconda posizione della qualifica, perde tante posizioni al via, riesce a salire fino al quarto posto per poi perdere il treno dei più veloci. Il contatto con Fabio Di Giannantonio, che finisce per terra, sancisce la fine della rimonta per Bulega, che chiude 16° penalizzato di due secondi per il contatto con il pilota del team Gresini.

Lo scontro Fenati-Antonelli

Ma non è l’unico incrocio pericoloso tra piloti italiani, perché anche Fenati va lungo e finisce contro Niccolò Antonelli costretto al ritiro. Fenati chiude comunque 7° segnando anche il giro veloce. Bravissimo Tony Arbolino, che con il 14° posto riesce a conquistare il primo punto nel Mondiale, complimenti a lui e al Team Sic 58 Squadra Corse che piazza anche Suzuki all’ottavo posto. Continua il momento nero di Bastianini che chiude al 27° dopo un high side che ha danneggiato la sua Honda a inizio gara.