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Super regalo per Pecco: sua la Mahindra Moto3

MotoGp
Francesco Bagnaia riceve da Mahindra Racing a Besozzo la Moto3 della sua prima vittoria

Il portacolori dello Sky Racing Team VR46 riceve in dono da Mahindra Racing la Moto3 della sua prima vittoria nel Motomondiale: un onore riservato a pochi piloti

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La moto della prima vittoria mondiale come regalo. Un onore riservato a pochi piloti, tra questi anche Francesco Bagnaia. Il pilota dello Sky Racing Team VR46, reduce dalla strepitosa gara di Jerez dove è salito per la prima volta sul podio nel Mondiale Moto2, ha ricevuto in consegna a Besozzo (provincia di Varese) la stessa Mahindra MGP3O 2016 con la quale conquistò lo scorso anno al TT Circuit Assen la sua prima affermazione in carriera nel Motomondiale.

Un riconoscimento da parte di Mahindra Racing per il biennio trascorso insieme nel 2015 e 2016, suggellato da due vittorie (Assen e Sepang 2016), diversi podi e pole position, con il quarto posto in campionato nella passata stagione ad un soffio dalla top-3. Legittimamente emozionato per questo regalo a dir poco speciale, Pecco non ha nascosto l'orgoglio e la soddisfazione per una giornata da ricordare.

"Sicuramente questo è uno dei regali più belli e preziosi che abbia mai ricevuto!", ha ammesso il ventenne pilota torinese. "Trovo sia davvero importante per me condividere questa emozionante giornata con un gruppo di lavoro fantastico qui a Besozzo: insieme abbiamo vissuto due anni di soddisfazioni che ci hanno permesso di raggiungere traguardi prestigiosi. Un biennio dove ho conquistato le prime due vittorie, pole e diversi podi, lottando al vertice in Moto3", ricorda Pecco, dal 2014 legato alla VR46 Riders Academy e nel biennio 2015-2016 in gara portando sempre i colori e loghi Sky sulla tuta.

"Un'esperienza che mi è servita per crescere come pilota e prepararmi nel miglior modo possibile al successivo step di carriera rappresentato dalla Moto2", continua Bagnaia. "La vittoria di Assen non la scorderò mai: è stato il mio primo successo nel Motomondiale, ma anche per la Mahindra. Un ricordo che porterò sempre con me per tutta la vita. Grazie di cuore a Mahindra Racing, Mufaddal e a questo gruppo di lavoro che, insieme al Team Aspar, ha reso l'esperienza del 2015 e 2016 indimenticabile e professionalmente appagante".