Al GP di Francia sul circuito di Le Mans c'è stata una caduta di gruppo, pagano dazio anche i piloti dello Sky Racing Team VR46. Uno stoico Nicolò riparte e porta a termine la corsa, Andrea Migno chiude nei primi dieci. Vince Mir
Una spaventosa carambola al primo via ha condizionato l'esito della gara di Le Mans vanificando i propositi ambiziosi dei piloti dello Sky Racing Team VR46. Nicolò Bulega e Andrea Migno, insieme ad una dozzina di altri piloti, loro malgrado si sono ritrovati a terra traditi dall'olio lasciato da una moto al secondo giro di gara. Al successivo restart uno stoico Bulega, nonostante il forte dolore alla schiena, è riuscito a portare a termine la corsa in 17° posizione preceduto da Andrea Migno, 8° ritrovandosi nel gruppetto in lotta per il 2° posto.
Paurosa caduta di gruppo
Il primo via ha fatto vivere prolungati attimi di apprensione al numerosissimo pubblico intervenuto al Circuit Bugatti di Le Mans. Complice l'olio lasciato da una moto (apparentemente la Peugeot di Jakub Kornfeil) nel tratto successivo al ponte Dunlop, al secondo giro oltre 10 piloti sono finiti a terra al discesone verso la curva "La Chapelle" compresi gli alfieri Sky-VR46, Nicolò Bulega e Andrea Migno. Se per quest'ultimo non ci sono state conseguenze, il diciassettenne originario di Montecchio Emilia ha subito un forte colpo alla schiena.
Stoico Bulega 17°, Migno nella top-10
Giudicato dai medici idoneo a poter risalire in sella, Nicolò Bulega ha dato prova di caparbietà riuscendo a prender parte al secondo via. Dolorante, stoico nel guidare la sua KTM #8, il giovane talento dello Sky Racing Team VR46 ha portato a termine la contesa in 17° posizione, non distante dalla zona punti. Se la sfortuna sembra perseguitare Nicolò, anche Andrea Migno ha vissuto una gara tutta in salita: in rimonta dopo qualifiche non esaltanti, l'ottavo posto finale premia la grinta di 'Mig' con la possibilità di dare il massimo tra due settimane al Mugello dove, lo scorso anno, conquistò la prima fila dellos chieramento.