Epilogo da dimenticare per lo Sky Racing Team VR46 al Gran Premio d'Italia Oakley: entrambi i piloti fuori gioco, 'Pecco' all'ultimo giro dopo una buona gara cade, poi riparte è 22°
Conclusione "amara" per lo Sky Racing Team VR46 al Gran Premio d'Italia Oakley della classe Moto2. Francesco Bagnaia, in lotta per la sesta posizione, finisce a terra nel corso dell'ultimo giro alla curva della San Donato, per un contatto caustao da Simone Corsi, ma fortunatamente è OK, risale in sella e riparte concludendo in ventiduesima posizione. Stefano Manzi, scivolato a 12 giri dal termine dopo un'apprezzabile rimonta dalle retrovie.
Francesco Bagnaia fuori gioco all'ultimo giro
Nel gran giorno del ritorno alla vittoria di Mattia Pasini, la gara del Mugello poteva vedere Francesco Bagnaia tra i protagonisti. Autore di un brillante spunto al via dalla sedicesima casella, "Pecco" si era ritrovato in piena bagarre con Marini, Corsi e Navarro per il 6° posto. IL TUTTO fino ad un'uscita di scena proprio nel corso dell'ultimo giro alla curva della San Donato dove il contatto con Corsi lo manda giù per terra. Comunque il pilota torinese porta a casa uno 'zero' che non gli preclude la leadership nella graduatoria Rookie of the Year con un notevole margine sui più diretti inseguitori.
Stefano Manzi scivola dopo una buona partenza
Si è conclusa anzitempo la gara di Stefano Manzi. Ribadendo la sua peculiarità nell'indovinare sempre un brillante spunto al via, il diciottenne pilota santarcangiolese è passato in un lampo dalla 30° casella in griglia alla 21° posizione. In piena lotta con Andrea Locatelli per rientrare nela top-20, a 12 giri dal termine il nuovo talento dello Sky Racing Team VR46 ha perso l'anteriore della propria KALEX all'ingresso della curva Casanova ritrovandosi mestamente a terra. Ancora a caccia dei primi punti mondiali, il #62 cercherà il riscatto tra pochi giorni a Montmelò, teatro del Gran Premio di Catalogna.