Moto2: Luthi davanti a tutti, Morbidelli e Bagnaia nella Top 5
MotoGpLo svizzero Luthi, secondo nella classifica del mondiale, è il piu' veloce della giornata davanti a Marcel Schrotter e Miguel Oliveira (Red Bull KTM Ajo). Chiudono la Top 5 i nostri Franco Morbidelli (team EG 0,0 Marc VDS) attuale leader del mondiale e Pecco Bagnaia (Sky Racing Team VR46), molto competitivo nella sessione del pomeriggio
C’è Morbidelli. E ci mancherebbe anche. Regolare come un treno svizzero chiude la giornata al quarto posto guadagnando 138 millesimi sul tempo del mattino. Peccato per lui che il rapido in arrivo da Berna abbia fatto un balzo avanti più grande del suo. Thomas Luthi, solo undicesimo in FP1, ha migliorato di 9 decimi il suo crono, chiudendo il venerdì del Sachsenring davanti a tutti. E’ in forma lo svizzero, pericoloso come sempre, dimostrando di meritarsi la maglia di contendente numero uno al primato del pilota romano. Che in Germania prima di oggi ha combinato poco: un sesto posto nel 2014 e poi due zeri. Ma il Morbidelli di oggi è un altro pilota: consapevole e maturo, ma soprattutto costante. Qualità che invece manca al suo compagno di squadra Alex Marquez, veloce e tenace ma spesso a rischio di sciupare tutto con una caduta. Cosa peraltro successa questa mattina, nei primi minuti del turno, pagata con una sosta al box di quasi 20 minuti per riparare la moto. In FP2 il fratello di super Marquez ha chiuso in ottava posizione (decimo di giornata).
Insieme a Morbidelli c’è anche il solito, sorprendente Bagnaia, capace di sbucare fuori quando meno te l’aspetti. Dopo un promettente decimo tempo nel mattino, Pecco ha migliorato di quasi sei decimi nel pomeriggio chiudendo la prima giornata di prove col quinto posto della combinata a soli tre millesimi dall’amico Morbidelli.
Per chiudere il quadro tricolore, Pasini partito forte in FP1 ha pagato un brutto “high side” mentre stava abbattendo il tempo di Oliveira (imprendibile in FP1 e terzo in combinata) rassegnandosi a chiudere il resto del turno al box con i meccanici impegnati a sistemargli la moto. In FP2 il riminese ha limato un paio decimi, ma non è andato oltre il quattordicesimo posto (diciassettesimo finale).
Decisamente meglio ha fatto Simone Corsi, ottavo con il tempo segnato in Fp1, ma anche Andrea Locatelli quindicesimo, mentre Luca Marini, forse non del tutto recuperato dopo la caduta del Mugello, è rimasto a 1,8 secondi da Luthi. Ventitreesima posizione di giornata, una meglio di Stefano Manzi.
Mancava naturalmente Lorenzo Baldassarri operato alla caviglia rotta nelle prove di Assen (gli hanno inserito tre viti nell’arto fratturato), sostituito da Federico Fuligni, in arrivo dallo junior team Forward con cui partecipa al campionato europeo.