Marc "Kaiser" Marquez, ottava vittoria in Germania
MotoGpPer l’ottavo anno consecutivo tra 125, Moto2 e MotoGP, Marquez centra la doppietta pole-vittoria in Germania. Solo Giacomo Agostini con le nove vittorie consecutive a Imatra, in Finlandia, ha fatto meglio nel Motomondiale. Con questo successo Marquez torna in testa alla classifica
Vincere per otto stagioni consecutive su una pista è qualcosa di straordinario, esattamente come lo stile di guida che Marc Marquez mostra, da sempre, al Sachsenring. Non c’è nessuno che lo riesce a battere in Germania, l’unico che è riuscito un po’ a impensierirlo è stato Jonas Folger che con la Yamaha del 2016 ha mostrato un passo quasi a livello dello spagnolo. Dopo cinque giri c’è stato anche un sorpasso quasi a ledere la maestà di Kaiser Marquez che però ha impiegato altri cinque giri a riprendersi la testa della gara e tagliare il traguardo davanti a tutti. Era impossibile per Folger fare più di così, ma il primo podio in MotoGP, tra l’altro sulla pista di casa è il giusto premio per una gara gagliarda. Chiude il podio, staccato di addirittura 11 secondi, Dani Pedrosa che ha praticamente corso quasi tutta la gara in solitaria. Dietro di lui la coppia Yamaha con Maverick Vinales e Valentino Rossi che ha chiuso in quinta posizione.
Una gara diversa tra loro, perché Vinales, che partiva 11°, ha impiegato 19 giri per conquistare la quarta posizione, mostrando solo nel finale il buon passo che aveva mostrato nelle prove libere. Valentino Rossi invece è partito bene, ha guadagnato subito tre posizioni al via per poi sorpassare Lorenzo e Petrucci. A quel punto, con le gomme in costante degrado, si è difeso dagli attacchi di Dovizioso dovendo poi cedere al compagno di squadra. Problemi con le gomme anche per Dovizioso e Petrucci che alla fine si sono dovuti accontentare dell’ottavo e del dodicesimo posto. Dopo nove gare, esattamente a metà del mondiale e prima della pausa estiva, Marquez torna al comando con 129 punti seguito da Vinales a -5, Dovizioso a -6 e Rossi a -10. Come dire che nelle restanti 9 gare si riparte praticamente tutti da zero.