Il meglio deve ancora venire: Dovizioso vuole di nuovo sorprendere

MotoGp

Francesca Zambon

Andrea Dovizioso, pilota della Ducati (foto getty)

Terzo nel mondiale a soli 6 punti da Marquez, il pilota della Ducati è la sorpresa della prima parte di stagione. Alla ripresa, complice il calendario, potrebbe continuare a sognare la lotta per il titolo

Il sorriso incredulo di Dovizioso sul primo gradino del podio del Mugello è l'emblema della stagione di un pilota che, finora, è indubbiamente la sorpresa del Mondiale. Due vittorie fin qui: dopo il Mugello (primo pilota italiano a vincere su una moto italiana nel GP di casa) trionfa anche a Barcellona. Terzo posto nel Mondiale a 6 punti da Marquez, una sorprendente costanza di rendimento della GP17 che si è rivelata una moto azzeccata, capace di andare forte dove prima soffriva. Numeri che raccontano di una stagione fin qui straordinaria.

Il Dovizioso versione 2017 è un pilota diverso, che all'affidabilità, intelligenza, sensibilità che lo hanno sempre contraddistinto quest'anno aggiunge una solidità mentale e una consapevolezza dei propri mezzi forse mai viste prima. Parte del merito va alle persone che gli stanno attorno: preparatore atletico, psicologo, la compagna Alessandra e la figlia Sara, che completano la maturazione di un pilota che ora, sorprendentemente, è fra i candidati alla vittoria del Mondiale.

Dovizioso sa come si fa. Nel 2004 in 125 si laureò campione battendo piloti come Jorge Lorenzo e Casey Stoner, solo per citarne alcuni. La MotoGP, è vero, è un'altra storia, ma quattro leader del Mondiale diversi in nove gare dimostrano che nel 2017 tutto può succedere. A partire dalla prossima settimana, a Brno: un circuito che storicamente la Ducati non ama, ma la vittoria di Barcellona, le ottime prestazioni di Jerez e Assen dimostrano che quest'anno non c'è schema che tenga. Dopo Brno ci sarà l'Austria, dove l'anno scorso Ducati piazzò una storica doppietta con Iannone e Dovi. Ricordi che fanno sperare in una seconda parte di Mondiale sorprendente quanto la prima.