Moto2: Morbidelli-Pasini, show ad Aragon

MotoGp

Guido Sassi

Morbidelli e Pasini GP Aragon 2017 (foto: Getty Images)
GettyImages-852879930

Il sorpasso al Cavatappi vale la vittoria per il leader del mondiale Moto2 Morbidelli. Pasini secondo al termine di un bellissimo duello. Terzo Oliviera, quarto Luthi che si ritrova a -21 dal “Morbido” nella corsa mondiale

Ad Aragon per la Moto2 Miguel Oliveira scatta dalla pole (seconda stagionale) con la sua KTM, ma sono schierati ben sei piloti in meno di due decimi. Si preannuncia una gara equilibrata, con Morbidelli e Pasini in gran forma e il padrone di casa Alex Marquez ottimo terzo in griglia, al rientro dopo l’infortunio di Misano.

La cronaca

Pronti via e in tre curve Thomas Luthi è subito alle spalle di Franco Morbidelli: 9 punti li separano nella classifica mondiale, un pugno di decimi a metà del primo giro. Il leader iridato reagisce però immediatamente, attacca Oliveira alla 16 e si porta al comando. Nel corso del secondo giro arriva anche Pasini, che sorpassa sia lo svizzero che il portoghese, portandosi a 8 decimi dal pilota di Marc VDS.

Luthi, Pasini, Oliveira e Marquez se le danno di santa ragione e chi se ne avvantaggia è Morbidelli, che in un paio di tornate mette in cantiere una mini fuga da un secondo e mezzo. A 14 giri dal termine anche Pasini si libera della pressione degli avversari e viaggia con 1.3 secondi su Marquez. Chi invece riesce a ricucire è Simone Corsi, che porta la sua Speed Up in scia al gruppo di testa. Quando proprio lo spagnolo inizia a perdere progressivamente terreno (si ritirerà poi per il riacutizzarsi del problema all’anca), per il romano si concretizza una temporanea quinta posizione.

A metà gara Pasini sfodera il giro veloce e inizia a chiudere su Morbidelli. Il romagnolo vuole la vittoria e al decimo giro ha già recuperato quasi completamente lo svantaggio su Franco. Dopo le prime schermaglie a 9 giri dal termine, nella tornata seguente il 54 attacca deciso alla curva 16 e passa all’interno.

Da pilota in fuga a una corsa di difesa: per Morbidelli la seconda parte di gara sembra presentare un copione già scritto. L’italiano deve difendersi dal rientro di Oliveira, molto costante in 1’54” e mezzo. Mancano solo cinque giri alla fine ma per il leader del mondiale è il momento di mettere tutte le carte in tavola. Detto fatto: in meno di due giri il Morbido fa venire il dubbio che si fosse tenuto in tasca qualcosa. Recupera su Pasini, lo passa e guida nuovamente la gara. A due giri dal termine nuovo parapiglia tra i due italiani, che si sorpassano e contro-sorpassano, Oliveira si avvicina fino a 9 decimi. All’ultimo giro il pilota Italtrans passa alla 4, ma Morbidelli con una staccata da paura all’interno del Cavatappi riesce a riprendersi una prima posizione di grande carattere.

Finisce qua, con Morbidelli primo fino al traguardo, Pasini secondo e Oliveira ottimo terzo. Luthi taglia la finish line in quarta posizione e paga altri 12 punti di svantaggio al leader mondiale. Morbidelli incassa e vola a +21, la caduta di Misano sembra lontanissima.

Ordine arrivo Moto2 GP Aragon