GP Australia, Moto2: Libere targate Nakagami. Morbidelli quinto
MotoGpIl giapponese rifila distacchi preoccupanti in entrambi i turni. Quinto Morbidelli, più veloce di Luthi (a terra nel pomeriggio), Bagnaia è il più rapido degli italiani nel secondo turno condizionato da basse temperature e da numerose cadute (tra cui quelle di Pasini, Marini e Baldassarri)
IL RACCONTO DELLE ULTIME LIBERE E DELLE QUALIFICHE
Quanto meno te l’aspetti spunta fuori Nakagami. Non è l’ultimo arrivato (l’anno prossimo salirò in Motogp), ma non sembra nemmeno un fenomeno capace di rifilare oltre mezzo secondo agli avversari. Eppure l’uomo del venerdì è proprio lui: primo in entrambe i turni, con distacchi preoccupanti per gli altri (oltre 6 decimi rifilati a Pasini in FP1, 7 decimi ad Aegerter in Fp2) che al netto della sua prestazione “monstre” risultano abbastanza vicini.
Così riprende vigore il duello per il titolo, tra Morbidelli e Luthi. Per ora con un leggero vantaggio dell’italiano sullo svizzero (caduto in FP2), dopo un lungo testa a testa cronometrico nel primo turno. L’anno scorso fu duello in gara, concluso sul traguardo con la vittoria di misura di Luthi, ma nessuno dei due si giocava nulla. Quest’anno una comprensibile prudenza potrebbe avere trattenuto gli spiriti agonistici. Soprattutto sul lato Morbidelli, apparso un po’ meno incisivo rispetto ad altre volte.
Nell’incertezza potrebbe approfittarne Mattia Pasini, veloce al mattino e scivolato al pomeriggio, ma evidentemente desideroso di concludere bene la stagione del rientro. Migliore degli italiani alla fine della giornata è risultato comunque il pilota di Rimini, in virtù del buon crono mattutino. Bagnaia è stato invece uno dei pochi a migliorarsi al pomeriggio, quando le basse temperature della pista hanno innescato diverse cadute, ed è risultato il migliore dei connazionali col terzo tempo. Sulla veloce pista australiana, con curvoni ad oltre 200 orari, le scivolate sono a rischio.
Luca Marini è dovuto ricorrere alle cure dei medici per accertamenti, ma altri piloti sono caduti: Baldassarri e Pasini solo per citare gli italiani. Il secondo turno è stato poi interrotto per qualche minuto al fine di accertare le condizioni della pista.