In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

MotoGP, seconda giornata di test a Jerez: Dovizioso vola, mentre Marquez osserva...

MotoGp
Marquez osserva Dovizioso a bordo pista nel corso della seconda giornata di test a Jerez (foto da Instagram)

DesmoDovi è il più veloce nella seconda giornata di test privati a Jerez. Il pilota della Ducati chiude in 1:37.663 davanti a Crutchlow (+0.155) e Lorenzo (+0.258). Iannone in costante crescita (4° a +0.404), bene anche Morbidelli (11° a +1.260). Il tutto sotto gli occhi di Marquez, che osserva i suoi colleghi a bordo pista

TEST JEREZ, I RISULTATI DELLA PRIMA GIORNATA

LO SPECIALE MOTOGP

Condividi:

Andrea Dovizioso chiude al comando la seconda giornata di test privati a Jerez de la Frontera. Il pilota della Ducati è riuscito a migliorare di più di mezzo secondo la pole position di quest’anno di Pedrosa. Considerando il livello di prestazioni, è un vero peccato non poter confrontare la sua velocità con gli altri big della MotoGP.

Marquez osserva Dovi a bordo pista

Assenti le Yamaha e le Honda ufficiali, anche se Marc Marquez era comunque presente sul circuito andaluso in veste di coach d’eccezione per il fratello Alex, in sella alla Honda del team Marc VDS di Moto2. Il campione del mondo ha colto l’occasione per osservare da vicino il lavoro di Dovizioso, suo diretto rivale nel Mondiale appena concluso, e tra un consiglio e l’altro al fratello Alex , ha trovato il tempo per mettersi a bordo pista per osservare DesmoDovi.

Iannone in crescita

Alle spalle di Dovizioso, a circa un decimo e mezzo di ritardo, c’è la Honda del team LCR di Cal Crutchlow, che precede Jorge Lorenzo, terzo, a 258 millesimi dal compagno di squadra. La Ducati laboratorio con cui i due piloti hanno completato circa 87 giri continua a dare segnali positivi. Il team di Borgo Panigale sta lavorando per ridurre i problemi di sottosterzo, e gli ottimi tempi (su una pista in cui conta la ciclistica) fanno ben sperare in vista della prossima stagione. Quarto Andrea Iannone, che con la sua Suzuki è riuscito a migliorare il tempo di ieri di circa due decimi, confermando il trend di crescita visto nel finale di stagione. Continua il lavoro della KTM , che con Pol Espargaro chiude in quinta posizione, a circa sei decimi e mezzo dalla vetta, davanti alla Suzuki di Alex Rins. Bene Danilo Petrucci, ottavo alle spalle di Tito Rabat, ma davanti al nuovo compagno di squadra Jack Miller, ancora alle prese con il lavoro che richiede, il delicato passaggio dalla Honda alla Ducati del team Pramac. Completa la top ten Bradley Smith, in ritardo di un secondo e mezzo.

Morbidelli, passi avanti

Tra i debuttanti della MotoGP il migliore è Franco Morbidelli che, in undicesima posizione, precede il giapponese Nakagami e l’Aprilia di Scott Redding. Il campione del mondo di Moto 2 sta continuando a lavorare per migliorare il feeling con la sua Honda, cercando di aumentare la velocità in percorrenza di curva e prendendo sempre più confidenza con l’elettronica. In questa seconda giornata, le Superbike sono rimaste più indietro: la prima che troviamo è quella di Marco Melandri in quindicesima posizione, a due secondi esatti da Andrea Dovizioso.