MotoGP, Valentino Rossi-Dall'Igna: un cuscino per due!

MotoGp

Sandro Donato Grosso

Test Sepang, Valentino Rossi: "Mai una giornata di prove così buona nel 2017"

A Sepang sorridono i big con le nuove moto decisamente migliorate nei punti deboli, ma Rossi la Ducati hanno qualche ragione in più per farlo... e dormire sonni più tranquilli

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TEST SEPANG: IL RACCONTO DELLA PRIMA GIORNATALE FOTO - LE REAZIONI

 

Rossi ha ammesso candidamente che l'attesa per questo primo giorno di test malesi una percentuale di agitazione gliela aveva messa. Come non capirlo visto le sensazioni che aveva avuto da subito riguardo alla M1 2017,che poi sono state le stesse che lo hanno accompagnato in un anno da non incorniciare?

Oggi però i cattivi pensieri può permettersi di rispedirli al mittente, fidandosi della sua infinita esperienza nel valutare già dai primi giri la moto che lo accompagnerà nell'avventura che sta per iniziare.

Dopo i test di Novembre è stata fatta chiarezza ed è stata seguita la strada tecnica tracciata da Valentino rivolta ad un telaio di ispirazione 2016 cosi come la necessità, più importante di quello che il Team faceva trapelare, di mettere mano all'elettronica.

Oggi Rossi aveva anche due nuove specifiche di motore da provare che lo hanno soddisfatto, e se consideriamo l'approccio giapponese votato a fare sempre dei piccoli passi senza stravolgimenti. la nuova M1 può essere essere anche vista come una mini strambata nell'approccio tecnico di Iwata.

La frase che la dice lunga sulle nuove sensazioni la dice lo stesso Rossi quando afferma che "in tutti i test del 2017 giornate positive come quella di oggi non ne ha mai avute" se aggiungiamo anche la riflessione su una moto "con la quale riesco a fare le cose che mi piacciono" allora c’è da iniziare a pensare positivo.

Sentimento che hanno vissuto in modo speculare i piloti Ducati, che hanno a disposizione una Desmosedici versione 2018 che accontenta Lorenzo nella fase di percorrenza curva e Dovizioso nel momento in cui lascia i freni ed imposta la curva stessa, insomma i punti di forza dei due piloti enfatizzati dalla nuova moto.

Aggiungiamo prima di servire caldo sulla tavola dei tifosi un pizzico di Petrucci ci racconta addirittura di un motore meno brutale nell'erogazione, e parliamo di Ducati.... Allora l'Ing. Dall'Igna è un altro che, pur non avendone bisogno come Valentino Rossi, può affrontare la notte malese con qualche cuscino in più.