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MotoGP 2018: Dovizioso vince il GP del Qatar, 2° Marquez, 3° Valentino Rossi

MotoGp

Dovizioso vince la prima gara della stagione in Qatar dopo un finale da urlo con Marquez: sorpasso e controsorpasso all'ultima curva. 3° Rossi, 5° Petrucci. Cade Lorenzo. Nel weekend di Losail anche il trionfo dello Sky Racing Team VR46 in Moto2: vittoria di Bagnaia davanti a Baldassarri. Martin vince la gara di Moto3

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VITTORIA, FESTA, GIOIA: DOVIZIOSO, DOMENICA PERFETTA

LA CLASSIFICA - IL CALENDARIO

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Il Mondiale di MotoGP non poteva iniziare in un modo migliore. Anzi, in un certo senso è iniziato proprio come è finito il Mondiale 2017, ovvero con il duello sensazionale tra Andrea Dovizioso e Marc Marquez. I due piloti si rendono protagonisti di una serie di sorpassi e contro-sorpassi spettacolari nell'ultimo giro del GP del Qatar. Alla fine trionfa Dovizioso, che resiste alla carica di Marquez e vince la prima gara della stagione con un distacco davvero minimo dal campione del mondo (+0.027). Ottimo terzo posto per Valentino Rossi, che sale sul podio subito dopo il rinnovo con la Yamaha fino al 2020. Quarto posto per Crutchlow davanti a Petrucci. Vinales recupera nel finale, risalendo fino alla sesta posizione. Settimo Dani Pedrosa, con l'altra Honda ufficiale. Johann Zarco, con la Yamaha Tech3, partito in pole, ha chiuso ottavo. Nono posto per Andrea Iannone (Suzuki). Chiude la top ten Miller (Ducati). Gara da dimenticare per Jorge Lorenzo, che cade a causa di un problema ai freni. "E' stata una gara perfetta in un weekend perfetto", commenta Dovizioso al termine della gara. "Come mi aspettavo, in gara c'erano tanti piloti veloci, ho cercato di preservare le gomme nella prima parte e direi che ci sono riuscito, sono molto contento". Marquez riconosce la qualità della gara di Dovizioso: "Il secondo posto va bene. Sapevo che questa pista è una delle più difficili per noi. E Dovizioso ne aveva più di me, quando spingeva io ero al limite per stargli dietro, ho spinto fino alla fine per stare vicino a Dovi, che ha conquistato una vittoria meritata". Rossi non si accontenta del terzo posto: "Sono molto contento del risultato, ma mi aspettavo addirittura di piu' perché con questa moto mi sento meglio rispetto all'anno scorso. Ho cercato di dare il 120% per stare attaccato ai primi. Sapevo che Dovizioso e Marquez ne avevano di più, soprattutto in accelerazione".

1

4

A. DOVIZIOSO

42:34.654

2

93

M. MARQUEZ

+0.027

3

46

V. ROSSI

+0.797

4

35

C. CRUTCHLOW

+2.881

5

9

D. PETRUCCI

+3.821

6

25

M. VIÑALES

+3.888

7

26

D. PEDROSA

+4.621

8

5

J. ZARCO

+7.112

9

29

A. IANNONE

+12.957

10

43

J. MILLER

+14.594

MOTOGP, LE STATISTICHE DELLA GARA

- Dovizioso vince finalmente a Losail dopo cinque secondi posti: nel 2004 in 125, nel 2006 in 250 e negli ultimi tre anni in MotoGP.

- Con 4 vittorie in Qatar in MotoGP, la Ducati supera la Honda, ferma a 3. Guida sempre la Yamaha con 8 successi.

- Alla sua gara numero 19 alla guida della Ducati, Lorenzo si ritira per la quarta volta dopo Argentina, Misano e Valencia 2017.

- Nona vittoria in MotoGP per Dovizioso, la diciottesima per lui nel Motomondiale.

Dovizioso vince la sua ottava gara sulle ultime 21 disputate, quando in precedenza ne aveva conquistata solo 1 nelle precedenti 158 corse in MotoGP.

- Quarta vittoria Ducati a Losail, la prima con un pilota diverso da Stoner, che sulla moto italiana aveva vinto in Qatar nel 2007, 2008 e 2009.

- Il terzo posto vale a Rossi un nuovo record assoluto: conquista infatti almeno un podio per la 23esima stagione di fila nel Motomondiale. Il migliore dopo di lui è Angel Nieto, con 20 stagioni.

- Mai, nella storia del GP del Qatar, l’Italia aveva vinto in due classi nello stesso anno, come nel 2018 con Bagnaia e Dovizioso.

- Podio numero 64 in MotoGP di Marquez: eguagliato Rainey all’ottavo posto di sempre nella storia della top class.

- Con la vittoria odierna, Dovizioso può cullare nel 2018 il sogno di un pilota italiano campione su moto italiana: nella top class manca addirittura dal 1972, con Giacomo Agostini su MV Agusta.

- Giro veloce per Dovizioso, è il numero 6 per lui in MotoGP.

LA CRONACA DELLA GARA

Ultimo giro

Marquez prova l'assalto finale su Dovizioso, il pilota della Ducati fatica a resistere in testa agli assalti dello spagnolo. L'ultima curva è un tentativo di incrocio spettacolare tra i due, con sorpassi e controsorpassi, ma alla fine trionfa Dovizioso davanti a Marquez e Rossi. Un ultimo giro spettacolare, il duello Dovizioso-Marquez è già ricominciato.

Giro 21

Vinales prende la scia di Petrucci e prova a superarlo, ma il pilota della Pramac riesce a mantenere il quinto posto. Marquez adesso ha Dovizioso nel mirino, ma al momento il pilota della Ducatri resta in testa. Rossi resta terzo.

Giro 20

Danilo Petrucci non molla. Il pilota della Pramac punta con decisione Zarco e riesce a superarlo. Andrea Doviziso mantiene un ritmo altissimo e resta in testa, alle sue spalle Marquez prepara l'assalto dei due giri finali, staccato di +0.226 da Dovizioso. Valentino Rossi non è lontano, ma al momento resta 3°.

Giro 19

Adesso Zarco inizia a soffrire l'usura della gomma. Il francese, dopo essere stato superato da Rossi, viene sorpassato anche da Crutchlow e finisce 5°. Dovizioso prova a "salvare" la gomme con traiettorie larghe, al momento Andrea è ancora 1° con un vantaggio di +0.228 da Marquez.

Giro 18

Rossi riesce a superare Zarco. Adesso Valentino è 3° alle spalle di Dovizioso e Marquez. Il distacco di Rossi da Dovizioso supera i 5 decimi, quindi sembra improbabile che il "Dottore" possa provare l'assalto ai primi due posti.

Giro 17

Numero incredibile della coppia Dovizioso-Marquez. I due piloti staccano in modo perfetto sul rettilineo, superando Zarco. Adesso comanda Dovizioso davanti a Marquez, scivola in terza posizione Zarco.

Giro 16

Pol Espargaro costretto al ritiro per un problema elettronico alla sua KTM. Andrea Dovizioso, 2°, adesso spinge forte per preparare l'assalto finale a Zarco. Il francese (1°) ha un vantaggio di +0.256 su DesmoDovi. Marquez resta al terzo posto davanti a Rossi.

Giro 15

Danilo Petrucci è in evidente difficoltà. Il pilota della Pramac è 7° a oltre un secondo da Zarco. Vinales recupera tre decimi da Petrucci, ma resta comunque in 8^ posizione. Dovizioso supera Marquez e ritorna al secondo posto. Zarco prepara la fuga degli ultimi giri in testa, ma nessuna sembra poterlo impensierire.

Giro 14

Marquez riduce ancora il distacco da Zarco, il francese adesso è distante +0.212. In leggera difficoltà Dovizioso, terzo a +0.405 dal pilota della Tech3. Rossi migliora di due decimi il proprio passo. Risale Vinales, che adesso è 9°, ma il distacco da Zarco è comunque importante (+4.898).

Giro 13

Inizia a martellare Marc Marquez. Si avvicina tantissimo a Dovizioso, riuscendo a superarlo in staccata. Adesso il campione del mondo spinge e sembra fare sul serio, avvicinandosi molto a Zarco, distante +0.360. Rossi mantiene il quarto posto, ma il distacco da Zarco è importane (+0.741).

Giro 12

Dovizioso recupera terreno su Zarco, distante adesso soltanto 3 decimi. Rins scivola, per fortuna la caduta non ha conseguenze. Finisce così un weekend iniziato benissimo per il pilota Suzuki. Scivola anche Lorenzo, GP del Qatar da dimenticare per Jorge.

Giro 11

Andrea Dovizioso vuole vincere. Punta con decisione Marquez e riesce a superarlo. Il pilota della Ducati, che sta gestendo benissimo le gomme, adesso vuole superare anche Zarco, che sembra comunque tranquillo in testa alla corsa.

Giro 10

Rossi, nel tentativo di superare Zarco, sbaglia la staccata e viene superato da Marquez. Dovizioso vede Valentino in difficoltà e riesce a superarlo. DesmoDovi è quindi terzo, davanti a Rossi e Cruthclow.

Giro 9

Zarco e Rossi sono sempre più vicini. Entrambi provano a salvaguardare le gomme, ma Valentino è vicinissim al francese, distante appena 2 decimi dal pilota della Tech3. Rossi prova addirittura a sorpassare Zarco nel rettilineo prendendo la scia, ma il francese resiste in testa.

Giro 8

Maerick Vinales prova il sorpasso su Jorge Lorenzo, ma il tentativo non va a buon fine: il pilota della Yamaha sta migliorando, ma resta comunque arginato in 12^ posizione dietro allo spagnolo della Ducati.

Giro 7

Zarco sta gestendo bene il vantaggio, non sollecitando la gomma in modo eccessivo. Rossi resta alle sue spalle, non spingendo in modo eccessivo per non usurare la gomma. Probabilmente i due piloti della Yamaha daranno tutto nei giri conclusivi. Andrea Dovizioso punta Marquez: vuole il terzo posto. Petrucci scivola in sesta posizione.

Giro 6

Andra Dovizioso gestisce bene la gomma e inizia lentamente la risalita, piazzandosi al quarto posto sorpassando Petrucci e Crutchlow in un colpo solo. Zarco resta indisturbato in testa, davanti a Rossi e Marquez.

Giro 5

Valentino Rossi prova l'assalto a Marc Marquez e riesce a superarlo. Adesso il pilota della Yamaha è secondo alle spalle di Zarco. Terza posizione per Marquez davanti a Petrucci e Crutchlow. Scivola in ottava posizione Pedrosa, che sta facendo molta fatica. Vinales è relegato in 13esima posizione.

Giro 4

Danilo Petrucci prova ad attaccare Valentino Rossi, ma il "Dottore" resiste in terza posizione. Dovizioso inizia una lenta risalita, adesso è sesto davanti a Rins. In difficoltà Lorenzo, che è ancora 11°.

Giro 3

Dopo aver fallito il sorpasso nel secondo giro, Danilo Petrucci ci riprova nel terzo giro: punta Pedrosa e riesce a superarlo, salendo al quarto posto. Lo spagnolo della Honda è in difficoltà e viene superato anche da Crutchlow, scivolando al sesto posto. Zarco inizia la sua fuga in testa, com Marquez e Rossi che inseguono.

Giro 2

Valentino Rossi prende la scia di Daniel Pedrosa e riesce a superarlo all'inizo del secondo giro, salendo al terzo posto. Prova a fare la stessa cosa Danilo Petrucci, che punta Pedrosa, ma lo spagnolo della Honda resiste al quarto posto. In testa ancora Zarco seguito da Marquez.

Giro 1

Buona partenza di Zarco, che riesce a mantenere la prima posizione. Alle sue spalle si piazzano subito le due Honda ufficiali: Marquez seguito da Pedrosa. Ottima partenza per Valentino Rossi, che supera subito Petrucci e si piazza al 4° posto. Marquez prova il sorpasso su Zarco, ma il francese sfrutta la scia dello spagnolo sul rettilineo e si riprende la prima posizione. Andrea Dovizioso scivola in settima posizione, ancora peggio la Ducati ufficiale di Lorenzo che termina 11° dopo la partenza.

Moto2, la gara: trionfo di Bagnaia

Pecco Bagnaia conquista un fantastico successo in Qatar. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 vince la gara di Moto2 davanti a Baldassarri e Marquez. Prima vittoria in Moto2 per Bagnaia, la terza per lui nel Motomondiale dopo quelle di Assen e Sepang 2016 in Moto3. Mai una gara di Moto2 a Losail si era chiusa con due italiani sul podio. È un risultato che fa ben sperare per Bagnaia: nelle otto precedenti edizioni, per cinque volte ha vinto il pilota laureatosi poi campione del mondo a fine anno. Bagnaia vantava già un podio a Losail, avendo chiuso la gara al terzo posto nel 2016 in Moto3. Successo di grande prestigio per lo Sky Racing Team VR46 nella prima gara della stagione: Bagnaia ha condotto indisturbato la gara dall’inizio alla fine, dimostrando grande maturità. Prima di Bagnaia, nella storia della Moto2 avevano vinto altri sei italiani: 8 successi per Morbidelli e Iannone, uno per Baldassarri, Pirro, Pasini e Rolfo. Bagnaia è il nono vincitore diverso a Losail in Moto2. Sesta vittoria consecutiva Kalex in Qatar: l’ultima di una moto diversa è quella di Marquez nel 2012 su Suter. Seconda vittoria consecutiva per l’Italia a Losail, dopo quella di Morbidelli nel 2017. In precedenza un pilota azzurro non vinceva in Qatar nella classe intermedia dal 2008 con Pasini in 250. Ottavo podio in Moto2 per Marquez, il 23esimo nel Motomondiale. Quarto podio in Moto2 per Baldassarri, non riusciva a salirvi dal successo di Misano 2016. Ecco le prime parole di Bagnaia dopo il successo in Qatar: "E' stata una gara lunghissima, sono stato al primo posto sin dal primo giro e non era facile mantenere la concentrazione, essere sul podio insieme a Baldassarri è molto bello. Sapere di avere già tutto pronto per la prossima stagione in MotoGP è molto bello, mi sento più libero in testa. Voglio dedicare questa gara a Elena Sacchi, magari riuscirò presto a darle un abbraccio".

1

42

F. BAGNAIA

40:19.802

2

7

L. BALDASSARRI

+0.112

3

73

A. MARQUEZ

+5.625

4

54

M. PASINI

+6.657

5

44

M. OLIVEIRA

+10.296

6

41

B. BINDER

+10.344

7

23

M. SCHROTTER

+11.419

8

97

X. VIERGE

+11.516

9

10

L. MARINI

+20.690

10

9

J. NAVARRO

+20.961

Moto3: Martin vince davanti a Canet, 3° Dalla Porta

Jorge Martin non ha deluso le aspettative. Inizia nel migliore dei modi il Mondiale di Moto3 per lo spagnolo, che vince in Qatar davanti a Canet e Dalla Porta. Martin chiude in 38:18.207, staccando Canet di +0.023 e Dalla Porta di +6.746. I distacchi rendono l'idea del duello serrato tra Martin e Canet, con Jorge che ha anticipato il connazionale per pochi millesimi sul traguardo. Antonelli, partito dalla pole, termina con un ottimo quarto posto. Sesto Di Giannantonio, decimo Migno. Seconda vittoria in carriera per Martin. Si era imposto nell’ultima gara del 2017 a Valencia e ha vinto dunque gli ultimi due GP disputati. Settimo podio in Moto3 per Aron Canet. Primo podio in Moto3 per Lorenzo Dalla Porta: diventa l’undicesimo italiano a esserci riuscito in questa classe. Martin, Canet e Dalla Porta sperano venga confermata la tradizione che, da quando esiste la classe Moto3, vede il titolo mondiale sempre assegnato a un pilota salito sul podio della gara di apertura in Qatar. Quarta vittoria consecutiva per la Honda a Losail in Moto3. Diventano 13 consecutive le vittorie in Moto3 della Honda, dopo il successo nel 2017 di Migno al Mugello su KTM. Il 2018 parte con un podio tutto per la Honda in Moto3, dopo che la stessa casa giapponese aveva conquistato 47 dei 54 podi disponibili nel campionato 2017.

1

88

J. MARTIN

38:18.207

2

44

A. CANET

+0.023

3

48

L. DALLA PORTA

+6.746

4

23

N. ANTONELLI

+6.791

5

19

G. RODRIGO

+6.850

6

21

F. DI GIANNANTONIO

+6.916

7

27

K. TOBA

+6.946

8

71

A. SASAKI

+6.998

9

84

J. KORNFEIL

+7.156

10

16

A. MIGNO

+7.699

MotoGP, i tempi del warm up: Marquez in testa

Marc Marquez è il più veloce nel warm up di MotoGP. Il campione del mondo tiene un buon ritmo e chiude con 1:55.201. Alle sue spalle, vicinissimo, c’è Andrea Dovizioso (+0.111), in crescita rispetto alle qualifiche di ieri. Terza casella per un’altra Ducati, la Pramac di Danilo Petrucci (+0.163), che conferma di essere a suo agio sulla pista di Losail dopo le ottime qualifiche del sabato. Quarta posizione per Pedrosa (+0.182) davanti ad Andrea Iannone (+0.244). Il poleman Zarco non va oltre il sesto tempo (+0.411). Alle sue spalle c’è un’altra Yamaha, quella ufficiale di Valentino Rossi, settimo a +0.447 da Marquez. Rins, apparso in grande forma nei giorni scorsi, non va oltre il decimo tempo (+0.684). I primi dieci piloti sono racchiusi in poco più di 6 decimi, sintomo del grande equilibrio tra i piloti. La gara di MotoGP sarà quindi uno spettacolo imperdibile, si parte alle 17. Soddisfatto Davide Tardozzi, team manager Ducati: "La gomma di Dovizioso? Non è messa male, siamo ragionevolmente contenti del passo di Andrea, ma non sottovalutiamo gli avversari. La combinazione gomma media all’anteriore e morbida al posteriore credo sia la migliore. Le qualifiche? Dovizioso ha fatto un primo run molto buono, purtroppo ha trovato traffico in pista, ha fatto un paio di errori e alla fine ha chiuso al quinto posto, ma sono sicuro che facendo una buona partenza riuscirà sicuramente a restare agganciato alle prime posizioni". Valentino Rossi: "Warm up positivo, abbiamo provato due setting diversi, con una delle due moto mi sono trovato bene. Antonelli in pole? Per noi è un grande piacere vedere Antonelli davanti a tutti, anche per ricordare Marco Simoncelli".

1

93

M. MARQUEZ

1:55.201

2

4

A. DOVIZIOSO

+0.111

3

9

D. PETRUCCI

+0.163

4

26

D. PEDROSA

+0.182

5

29

A. IANNONE

+0.244

6

5

J. ZARCO

+0.411

7

46

V. ROSSI

+0.447

8

35

C. CRUTCHLOW

+0.590

9

41

A. ESPARGARO

+0.657

10

42

A. RINS

+0.684

Moto2 e Moto3, il warm up

La domenica del Qatar si è aperta con il warmup di Moto3. Uno dei piloti favoriti per la vittoria finale, Jorge Martin (che partirà dalla seconda casella), è caduto nei primi minuti ed è subito tornati ai box. Niccolò Antonelli, che ha conquistato la pole, chiude con il quinto tempo. Il più veloce è stato Lorenzo Dalla Porta con 2:07.287 davanti a Fabio Di Giannantonio e ad Aron Canet. Da segnalare la caduta di Arenas: il pilota ha riportato purtroppo la frattura della clavicola destra. Dopo la Moto3 sono scesi in pista i piloti della Moto2. Il warm up della classe di mezzo ha confermato quanto emerso sabato. Il più veloce è stato Alex Marquez con 2:01.287. Il fratellino di Marc partirà dalla pole position a Losail. Secondo tempo nel warm up per Bagnaia, a +0.110 da Marquez. Terzo posto per Vierge a +0.121 dallo spagnolo.