Moto2, Pecco Bagnaia: "Una gara al limite"

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Pecco Bagnaia in griglia di partenza a Termas de Rio Hondo

Pecco sottolinea le difficoltà incontrate, il nono posto al Gran Premio d'Argentina sta stretto al pilota dello Sky Racing Team VR46. Weekend funzionale per Marini: "Sono stato veloce"

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Lo Sky Racing Team VR46

In un weekend difficile un nono posto utile ai fini-campionato. Questo può essere il bilancio di Francesco Bagnaia e dello Sky Racing Team VR46 al termine di una gara in Argentina complicata, conclusa in piena top-10 e restando a soli 6 punti dalla testa della classifica del Mondiale Moto2.

Pecco Bagnaia: "Un weekend difficile"

"Una gara davvero al limite dopo un weekend difficile". Non si nasconde il vincitore del Gran Premio di Losail nel parlare delle problematiche vissute a Termas de Rio Hondo. "Abbiamo girato poco in condizioni di asciutto e non avevo confidenza con l’assetto. Gli altri hanno fatto un lavoro migliore e noi abbiamo faticato anche in qualifica. Una gara da non ripetere nel corso della stagione, ma nonostante tutto sono riuscito a non perdere troppi punti in Campionato e difendo il terzo posto".

Luca Marini: "Veloce sul bagnato, ma in gara..."

Per Luca Marini, autore del miglior tempo nel Warm Up disputatosi su pista bagnata, il sedicesimo posto finale non riflette il potenziale espresso nel fine settimana. "Dopo il warm up mi aspettavo una gara differente, ma abbiamo avuto qualche problema, forse con la gomma o il setting, e non sono riuscito a trovare la confidenza che cercavo sull’anteriore", spiega il nuovo pilota dello Sky Racing Team VR46. "Dobbiamo analizzare i dati per comprendere esattamente cosa è successo. Nonostante tutto ci portiamo a casa qualcosa da questo weekend: abbiamo trovato buone sensazioni sul bagnato, sono stato davvero veloce".

Il punto di Pablo Nieto

"Ci aspettavamo un weekend diverso, invece è stato più complicato del previsto", spiega Pablo Nieto, Team Manager dello Sky Racing Team VR46. "Abbiamo fatto fatica e non siamo riusciti a gestire nel migliore dei modi il repentino cambio del meteo che ha caratterizzato i tre giorni, soprattutto le condizioni miste dell’asfalto. Dobbiamo imparare da questo e fare uno step in America".