Moto3, GP Spagna. A Jerez vince Oettl, Bezzecchi in testa al Mondiale

MotoGp

Guido Sassi

Il podio Moto3 di Jerez 2018 (foto: Getty Images)

In Moto3 Marco Bezzecchi conquista un eccellente secondo posto alle spalle di Oettl in Spagna e guadagna la testa del mondiale, approfittando del ritiro per incidente di Martin (centrato da Canet). Se si esclude Antonelli, al comando dopo il GP inaugurale del Qatar nel 2016, era dal 2012 con Romano Fenati che un italiano non si ritrovava a guidare il campionato mondiale della Moto3

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MOTOGP, GP SPAGNA: IL RACCONTO DELLA GARA

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Sulla griglia di partenza ancora una volta è Jorge Martin a partire davanti a tutti: sua l’undicesima pole in carriera, ci sono i presupposti per la terza vittoria su quattro gare per lo spagnolo e conseguente fuga mondiale. Buoni le sensazioni anche per gli italiani: sono sei nelle prime dieci posizioni, anche se Migno viene penalizzato e arretrato fino in quindicesima.

Al via Di Giannantonio chiude subito alle spalle di Martin la prima staccata e non molla un metro allo spagnolo. Carambola alla curva 2, sono coinvolti Dalla Porta, Foggia e McPhee. Un terzetto italiano a 19 giri dal termine cerca di chiudere il gap dalla coppia del team Gresini, con Bezzecchi, Bastianini e Antonelli fino al quinto posto.

Martin rinuncia alla fuga e sono Bezzecchi e Bastianini a tirare il gruppo in questa fase. Il ritmo però è sull’ 1’47” alto e il plotone di testa conta più di dieci piloti. Della partita sono anche Tony Arbolino (partito dalla 21esima posizione) e Niccolò Antonelli, che si fanno vedere nelle primissime posizioni.

A metà gara è Philipp Oettl a provare la fuga, ma non riesce a prendere mai più di un paio di decimi di vantaggio sugli inseguitori, Bastianini marca stretto Martin giro dopo giro. A sette tornate dal termine il leader del mondiale prova a rimettersi davanti con un bel sorpasso alla 13 su Oettl, ma lo spunto sul rettilineo non sembra dei migliori per la Honda di Martin e già alla prima curva sia il tedesco che Bastianini riescono a sorpassarlo agevolmente.

A 4 giri dal termine però Canet compie un erroraccio alla Dry Sack, sbagliando la frenata e centrando Martin: purtroppo nell’incidente vengono coinvolti anche Arbolino e Bastianini. Ritiro per tutti e quattro, per un episodio con importanti ripercussioni sulla classifica del campionato.

Davanti si crea un buco, Oettl e Bezzecchi rimangono soli a giocarsi la vittoria; a due giri dal termine il Bez chiude definitivamente il gap approfittando di una sbavatura del tedesco. L’ultimo giro inizia con le due Ktm incollate una all’altra, l’italiano attende il momento giusto per attaccare ma Oettl è bravo a chiudere ogni varco, andando a prendersi la prima vittoria in carriera. Secondo posto e testa della classifica invece per Bezzecchi, sul terzo gradino sale Ramirez. Di Giannantonio (7°) e Antonelli (10°) sono gli altri italiani nei dieci.

La gioia di Bezzecchi è misurata come di consueto per il numero 12, al terzo podio consecutivo, il quarto in carriera: “Ho sempre cercato di rimanere tra i primi cinque-sei, e anche di salvare le gomme, ma sul davanti alla fine ero in crisi e mi va bene il podio. La testa del mondiale è una sensazione strana, devo cercare di rimanere sul pezzo”.

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