GP di Le Mans, trionfo di Bagnaia in Moto2. Arenas vince in Moto3
Bagnaia vince la gara di Moto2 e conquista la sua prima doppietta pole-vittoria. Gara incredibile in Moto3: Bezzecchi e Martin cadono nel finale, Di Giannantonio arriva al traguardo per primo, ma viene penalizzato per aver tagliato una curva. La vittoria va quindi ad Arenas
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Pecco Bagnaia è sempre più leader del Mondiale di Moto2. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 vince la gara di Le Mans, conquistando la sua prima doppietta pole-vittoria, terzo podio consecutivo. Continua il dominio italiano: 5 vittorie di piloti italiani nelle prime 5 gare di Moto2. Bagnaia resta in testa al Mondiale con 98 punti, con un vantaggio 25 punti su Oliveira. Terza vittoria in Moto2 (tutte ottenute nel 2018) per Bagnaia, la quinta in carriera nel Motomondiale. Pecco vince sul circuito dove nel 2015 in Moto3 conquistò il suo primo podio in carriera. Soddisfatto Bagnaia dopo la vittoria: "Ho fatto una gara simile al Qatar, ho avuto qualche piccolo problema con la gomma posteriore, ma alla fine sono riuscito a vincere su uno dei miei circuiti preferiti, adesso ho un vantaggio importante sul secondo nella classifica del Mondiale".
1 F. BAGNAIA 7:32.137
2 A. MARQUEZ +0.363
3 M. SCHROTTER 1.943
4 J. MIR 2.873
5 B. BINDER 3.270
6 L. BALDASSARRI 3.318
7 M. OLIVEIRA 3.762
8 M. PASINI 4.257
9 S. CORSI 4.828
10 R. FENATI 4.895
Moto3, vittoria di Arenas
La gara di Moto3 riserva tanti colpi di scena. Il primo a tagliare il traguardo è Di Giannatonio, ma le lacrime di gioia di Fabio si trasformano subito in lacrime di disperazione. Il pilota del team Gresini riceve tre secondi di penalizzazione e consegna di fatto la vittoria ad Arenas. La penalità di Di Giannantonio si spiega così: due secondi perché ha tagliato la chicane e un altro secondo perché non ha ceduto la posizione. Secondo posto per Migno, a +0.160 da Arenas e terzo posto per Ramirez (+0.709). Di Giannantonio, dopo i tre secondi di penalità, chiude al quarto posto. “Perdere una gara così non è bellissimo – commenta Di Giannantonio - Secondo me questa gara l’ho vinta, io non ho guadagnato nulla da quell’episodio, se tu sei all’esterno e mi tocchi non posso fare altro. Hanno fatto un po’ una cavolata. Però voglio parlare della gara, è stata fantastica, eravamo sempre a martellare, con il team è andato benissimo, ce l’hanno mezza rubata diciamo così, voglio ringraziare comunque la mia famiglia, questa è stata la nostra vittoria”. Nel finale Martin e Bezzecchi cadono insieme, ma il pilota italiano mantiene comunque la testa della classifica con 63 punti, a +4 da Di Giannantonio e a +7 da Canet. Da segnalare un numero incredibile di Kornfeil: Bastianini scivola, il pilota ceco impatta contro la sua moto, che fa da trampolino. Kornfeil salta con la moto, ma riesce incredibilmente a restare in sella.
1 A. ARENAS 37:40.056
2 A. MIGNO +0.160
3 M. RAMIREZ +0.709
4 F. DI GIANNANTONIO 1.811
5 N. ANTONELLI 2.305
6 J. KORNFEIL 5.487
7 T. ARBOLINO 7.577
8 A. CANET 11.190
9 T. SUZUKI 11.517
10 J. MASIA 11.704