MotoGP, Ramon Forcada: futuro con Pedrosa o Lorenzo?

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Ramon Forcada (foto getty)

A fine stagione Forcada e Vinales potrebbero separarsi. L'esperto ingegnere spagnolo probabilmente resterà in Yamaha come capotecnico di Pedrosa nel nascente team Petronas. Ma c'è un'altra suggestione possibile: tornare a lavorare con Lorenzo alla Honda, anche se il nome più accreditato per Jorge sembra essere quello di Aurin

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Il mercato piloti ha infiammato gli ultimi mesi della MotoGP. Adesso tocca al mercato ingegneri, con tanti protagonisti dei box pronti a cambiare squadra. Uno dei “pezzi pregiati” delle trattativa potrebbe essere Ramon Forcada, uomo di fiducia della Yamaha e capotecnico di Maverick Vinales. Il pilota spagnolo, tuttavia, ha fatto intendere che a fine anno probabilmente si separerà da Forcada per cercare nuove soluzioni. Si aprono a questo punto scenari interessanti per l’esperto ingegnere spagnolo, nato a Moià (Barcellona) nel 1957. La strada più verosimile sembra essere quella che porta a Pedrosa. Il team Yamaha Petronas avrà Franco Morbidelli e Dani Pedrosa come piloti. In attesa di capire quali saranno i contorni di questo nuovo team, è facile intuire che (dovendo formare due nuove squadre) la Yamaha potrebbe affidare questo importante progetto proprio a Forcada, affiancandolo a Pedrosa come capotecnico. Un uomo di esperienza come Forcada è difficile che possa lasciare la Yamaha, soprattutto se è in arrivo dalla Honda uno spagnolo come Pedrosa. Eppure c’è un altro pilota spagnolo nella MotoGP che necessita di un bravo capotecnico: Jorge Lorenzo, che ha lasciato tutti a bocca aperta con il suo passaggio dalla Ducati alla Honda. Gli indizi ci sono: Cristian Gabarrini non seguirà Lorenzo alla Honda (lavorerà con Pecco Bagnaia, neo pilota Pramac), inoltre Ramon Forcada è già stato capotecnico di Jorge alla Yamaha (con risultati importanti). Per adesso sembra essere solo una suggestione, ma un ritorno di fiamma tra Forcada e Lorenzo alla Honda non è da escludere. Il nome più accreditato per il ruolo da capotecnico di Lorenzo al momento resta comunque quello di Ramon Aurin, attuale capotecnico di Nakagami (in passato ha lavorato con Alex Criville e Nicky Hayden). Sul fronte Ducati, Alberto Giribuola continuerà a lavorare con Andrea Dovizioso, mentre Daniele Romagnoli andrà nel team interno Ducati per proseguire il rapporto professionale con Danilo Petrucci.