MotoGP, GP Germania: Sachsenring, la pista che piace a Marquez e alla Honda
MotoGpL’unica variabile è invece il meteo ballerino. La pista tedesca piace allo spagnolo e alle Honda, le Yamaha alle prese con la solita incognita penumatici, la Ducati potrebbe invece sorprendere
L’unica vera incognita del gran premio di Germania è la variabilità del meteo, spesso altalenate anche nel corso dello stesso week end di gara. Sulla consistenza di Marquez in questo circuito invece non ci sono dubbi: lui è una garanzia sotto questo aspetto. In parte è dovuta alla maggioranza di curve a sinistra, che a lui riescono anche meglio, in parte a una presenza di veloci cambi direzione che possono privilegiare l’agilità delle Honda.
Su questo tracciato hanno ben figurato anche Pedrosa e Crutchlow. Le Yamaha hanno invece conquistato pochi podi di recente, con Rossi e Lorenzo, e arrivano all’appuntamento con le solite incognite sul rendimento degli pneumatici, nel loro caso condizionato anche dalle temperature dell’asfalto, e a seguire da un’erogazione appuntita del motore difficile da regolare con l’elettronica.
Nemmeno le Ducati, stando ai risultati del passato, non partono favorite ma la Desmosedici di quest’anno ha spesso stravolto i pronostici: la moto italiana sembra ormai in grado di adattarsi quasi a ogni circuito. La Desmosedici è ancora un po’ troppo fisica ma in staccata è fortissima, curva meglio di una volta ma il Sachsenring non è tra i circuiti prediletti dai suoi piloti, chiamati a un gran lavoro di messa a punto. Le incognite, meteo a parte, sono soprattutto queste, tutti contro Marquez, tanto per non smentirsi.