Moto3, GP Germania: show di Jorge Martin, 2° Marco Bezzecchi

MotoGp

Guido Sassi

Jorge Martin (foto getty)

In Moto3 il leader del Mondiale vince la quinta gara stagionale e allunga a +7 in campionato sul pilota Ktm. Terzo McPhee, male gli altri italiani. A terra Di Giannantonio e Bastianini

IL RACCONTO DELLA GARA DI MOTOGP

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Jorge Martin vince la quinta gara in stagione e allunga in campionato: Bezzecchi arriva secondo e limita a 7 punti lo svantaggio sul rivale spagnolo, che però si è imposto in ogni GP che ha portato a termine (eccezion fatta per l’Argentina). Male gli altri italiani: caduti Bastianini e Di Giannantonio, propositi di rivincita rimandati a dopo la pausa estiva.

D’altronde fin dalla vigilia della gara gli indizi sul possibile vincitore portano allo spagnolo, cambiano i circuiti ma Jorge Martin rimane il vero martello della Moto3: 15 pole position, una in più rispetto al signor Marc Marquez, che deteneva il record di categoria. Buone comunque le prospettive degli italiani, soprattutto con Bastianini: un posto in prima fila per lui, mentre Bezzecchi scatta settimo, a 349 millesimi di distacco dalla pole.

Martin parte bene, Ramirez prova a tenerne il ritmo, bravo Bezzecchi a riportarsi subito in terza posizione. Al termine del primo giro il pilota italiano è secondo, andando a marcare il più importante rivale nella lotta per il campionato.

Il gruppo in questa prima fase rimane unito, la fuga del numero 88 è scongiurata: della partita è anche Tony Arbolino, soffre invece Bastianini, precipitato ai limiti della top ten. A 24 giri dalla fine Bezzecchi mette le ruote davanti a tutti e segna il giro più veloce in 1’27” alto. Torna nel gruppo di testa anche Di Giannantonio, mentre Suzuki cade e si ritira.

Quando mancano 20 giri però Martin prova una nuova fuga e riesce a prendere mezzo secondo di vantaggio sugli inseguitori. L’effetto si vede soprattutto sul grosso del plotone: nei primi cinque ci sono Martin, Arbolino, Bezzecchi, McPhee e Di Giannantonio, gli altri sono oltre il secondo e mezzo. Questa volta è Canet a martellare sull’127 basso per ricucire il gap.

Mancano 12 giri e accade il patatrac alla curva 1: Di Giannantonio tira la staccata a Martin ma perde per un attimo il posteriore: il pilota italiano deve alleggerire, finisce per toccare il compagno di squadra e va a terra. Moto nella sabbia e gara finita, duro colpo per la classifica del “Diggia”.

8 giri alla bandiera a scacchi: terzo tentativo di fuga per Jorge Martin, Bezzecchi fatica a tenere, la moto inizia a muoversi parecchio. Martin porta il vantaggio a sei decimi, Bezzecchi a sua volta guadagna qualcosa sugli inseguitori; tra questi non c’è più Arenas, caduto in contatto con Masia.

Martin se ne va: a 5 giri dal termine il vantaggio ormai sfiora il secondo, Bastianini cade. Domenica no per un altro italiano tra i migliori nella classifica mondiale, che si allunga in tempo reale in favore di Martin. Se lo spagnolo corre verso la vittoria, Bezzecchi deve subire il ritorno di McPhee.

Il pilota di Gresini va a vincere e incrementa il vantaggio in campionato: Bezzecchi alla fine chiude secondo e perde solo altri 5 punti. L’italiano va in vacanza con 7 punti da recuperare sul leader del campionato, il miglior risultato possibile in un weekend durante il quale lo spagnolo ha dato sempre l’impressione di avere qualcosa in più.