Nel rovente scenario del Motorland Aragon, il CEV si appresta a inaugurare la seconda metà della stagione nel ricordo di Andreas Pérez, a cui sarà dedicato un minuto di silenzio nella giornata di domenica. Fernandez precede Pagliani nella classifica di Moto3, Raffin senza più rivali per il titolo in Moto2. Appuntamento per domenica 29 luglio a partire dalle 10.55 su Sky Sport MotoGP HD, canale 207
Dopo il tragico fine settimana di Barcellona, il mondiale junior Moto3 riparte dalla battaglia per il titolo che vede coinvolti Raul Fernandez e Manuel Pagliani: lo spagnolo viene dall’impressionante prestazione del Sachsenring nel mondiale e conserva tra punticini di vantaggio sul pilota di Leopard, che ha dalla sua l’inerzia della vittoria ottenuta in Catalunya e proprio in quell’occasione ha recuperato diverso terreno. Jeremy Alcoba segue a grande distanza davanti al compagno di squadra Sergio Garcia, che si mangia le mani per i tre zeri conseguiti in stagione (cadute all’Estoril e a Valencia, gara saltata per il conseguente infortunio a Le Mans).
Importante segnalare le esperienze fatte da Vicente Perez e Stefano Nepa, promossi stabilmente nel mondiale con Reale Avintia Academy e CIP. Yuki Kunii torna a correre dopo la frattura alla mano sinistra rimediata a Barcellona, mentre Ai Ogura tenterà di mettere a frutto quanto di buono fatto nella wild card al Sachsenring per cercare la prima vittoria dell’anno. British Talent Team dovrebbe ritrovare ai nastri di partenza Tom Booth-Amos, protagonista all’Estoril e poi caduto nella spirale di un infortunio a un braccio.
La Moto2 perde uno dei contendenti alla vittoria finale: Augusto Fernandez è passato a tempo pieno nel mondiale con il team Pons, sostituendo Hector Barbera; per il secondo anno consecutivo dunque il giovane pilota di casa EasyRace non porterà a termine il campionato europeo, come già successo nel 2017 dopo la chiamata di SpeedUp. Campo libero dunque per Jesko Raffin, il cui secondo titolo nel CEV sembra una pura formalità alla luce di quanto dimostrato in pista (cinque podi su cinque gare, di cui tre vittorie).
I litiganti per la piazza d’onore sono tanti: Edgar Pons e Dimas Ekky Pratama sono staccati di sessantadue lunghezze dal leader, con Hector Garzo’ e Lukas Tulovic a sessantotto. Occhi puntati poi sugli italiani, perché Tommaso Marcon sta stupendo in positivo e viene da un test molto positivo proprio ad Aragon, mentre Alessandro Zaccone è chiamato a un’importante salto di qualità per tornare nelle posizioni che contano.