Moto2, GP Austria. Pecco Bagnaia è il più veloce della classifica combinata

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Paolo Lorenzi

Bagnaia (foto Twitter MotoGP)

Pecco in forma, si prende il miglior crono in FP1. Nel pomeriggio piove, il piemontese resta staccato ma la gara dovrebbe essere sull'asciutto. Bene Baldassari al mattino, Marini sesto in FP1 è terzo in FP2

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La prima buona notizia è un Pecco in gran spolvero. Il duello perso con Oliveira e il compagno di squadra a Brno non ha lasciato scorie. Anzi, sembra avergli dato ulteriori motivazioni. Nel primo turno di libere in Austria è sceso in pista pronto a rintuzzare ogni attacco, da chiunque arrivasse, vecchi e nuovi avversari come Quartaro che per alcuni minuti è stato in testa, col miglior crono. La reazione non si fatta attendere, Pecco ha stampato subito un crono più basso. E così è stato con Marquez, Lecuona, Marini, Oliveira e Pasini (poi scivolato).

Come a voler marcare il territorio e mandare un chiaro messaggio a tutti: il pilota di riferimento in Moto2 è sempre lui, anche se in classifica il piemontese ora insegue Oliviera (davanti per soli due punti). Questo è Pecco, forte col gas e tosto di carattere. La seconda buona notizia riguarda Baldassarri, rilanciato dalla buona gara in Repubblica Ceca, finita a un passo dal podio, e secondo miglior tempo in FP1. La terza è una prima conferma di Luca Marini, dopo la vittoria nel gran premio precedente. Potrebbe esserci anche lui tra i contendenti al podio di domenica e lo conferma il sesto posto del mattino a meno di due decimi dal compagno di squadra e il terzo sull’acqua in FP2.

L’ultima buona notizia è che per domenica le previsioni tendono al bello (incrociando le dita) perché sul tracciato reso zuppo dalla pioggia battente del pomeriggio Bagnaia ha faticato un po’ a trovare confidenza e ritmo. Trovata la base, ha preferito rallentare accontentandosi del decimo tempo. Ma domani la qualifica potrebbe essere bagnata: importante non sbagliare e, nel caso, approfittare del passo lento di Oliveira sull’acqua (penultimo tempo). Nel finale del pomeriggio, spettacolare caduta di Nagashima, anticipato per pochi istanti da Alex Marquez.