MotoGP, GP Silverstone. Marc Marquez cade nelle Libere 1, ma il tentativo di salvataggio è spettacolare

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Silverstone, la caduta di Marquez alla curva 16 (foto da Twitter @MotoGP)

Nel corso delle Libere 1 a Silverstone, Marquez è scivolato alla curva 16, ma prima di finire a terra ha provato nuovamente a restare in sella alla sua Honda con una delle manovre che lo ha reso famoso nel mondo della MotoGP

SILVERSTONE, GARE CANCELLATE

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Ci risiamo. Marc Marquez l'ha rifatto. O almeno, ci ha provato di nuovo. Lo stile di guida del pilota spagnolo è celebre non solo per l'alta velocità, ma anche per i suoi tentativi spettacolari di salvare la moto quando la caduta sembra ormai inevitabile. Una tecnica che Marquez ha affinato nel corso degli anni, e che gli ha permesso di continuare la gara quando per tutti sembrava ormai destinato a finire per terra (vedi Valencia nel 2017, tanto per fare un esempio). Uno stile che il campione del mondo ha spiegato nel dettaglio in un'intervista esclusiva a Sky e che ha utilizzato nuovamente in pista a Silverstone (seppur con meno fortuna). Nel corso delle Libere 1 in Gran Bretagna, Marc sta per scivolare alla curva 16. Lo spagnolo sembra ormai "sdraiato" sull'asfalto insieme alla sua Honda, ma non si dà per vinto. Facendo leva sulla gamba sinistra, Marquez prova a spingere sull'asfalto tentando di rimettere in piedi la moto con una manovra spettacolare. Nonostante si tratti di una curva a sinistra (le sue preferite), Marquez finisce però per scivolare. Per fortuna lo spagnolo non riporta conseguenze e può riprender regolarmente la sessione.

Lo speciale su Sky

Ma non ci sono solo le prove in pista: sabato appuntamento con il leader del Mondiale su Sky Sport MotoGP con lo speciale "A passo con Marquez", in programma alle 19.45. Intervistato a Talent Time da Sandro Donato Grosso, Marc ha affrontato vari temi: dalla lotta per il titolo al rapporto con i rivali (a cominciare da Rossi e Lorenzo, suo compagno l'anno prossimo in Honda), passando per le sfide personali e del suo team, fino all'analisi delle sue celebri cadute-non cadute attraverso lo Sky Sport Tech di Mauro Sanchini.