Alla curva 7 maxi caduta sotto la pioggia, nel finale delle Libere 4: è andata peggio di tutti a Rabat, che ha riportato fratture multiple alla gamba destra
Sono stati particolarmente concitati, gli ultimi minuti della quarta sessione di prove libere in Gran Bretagna. Sul circuito riasfaltato di Silverstone, già pieno di avvallamenti come sottolineato dai piloti dopo le Libere 2 del venerdì, si è abbattuta all'improvviso la pioggia e le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate. Alla curva 7 si è creata una grande pozzanghera, molti piloti sono stati presi alla sprovvista e sono caduti uno dopo l'altro: nel video si vede anche Alex Rins che, dopo essersi rialzato, si sbraccia segnalando il pericolo ai colleghi ancora in pista. Infortunio per Tito Rabat, colpito dalla moto di Morbidelli mentre era nella ghiaia: il pilota spagnolo della Ducati Avintia è stato portato al centro medico e poi in elicottero in ospedale a Coventry. Necessaria l'operazione per ridurre la lesione multipla alla gamba destra, al femore e alla tibia e al perone. Essendoci il rischio di infezione non è stato possibile trasferirlo a Barcellona come richiesto dalla famiglia, Rabat lascerà l'Inghilterra solo tra 4-5 giorni.
Capirossi: "Pozzanghera importante alla curva 7"
Loris Capirossi, Delegato Dorna, ha cercato di ricostruire la dinamica dell'incidente prima che prendessero il via le qualifiche: "Nella prima parte del circuito non pioveva, invece nella seconda pioveva moltissimo. C'era una pozzanghera abbastanza importante, perciò non hanno frenato alla curva 7. Il tracciato è stato riasfaltato, ma è chiaro che qualche piccolo problema c'è stato nei lavori svolti, speriamo di risolverli per il prossimo anno".