MotoGP, GP Aragon. Prove libere: Marc Marquez in testa. 2° Jorge Lorenzo, 3° Andrea Dovizioso

Sandro Donato Grosso

Marc Marquez, pilota Honda (foto getty)

Dopo il poker Ducati nelle Libere 1, Marquez torna a comandare nel circuito che ama tanto: lo spagnolo della Honda è il più veloce nelle Libere 2 di Aragon davanti a Lorenzo e Dovizioso. 5° Iannone, Rossi chiude con il nono tempo, 10° Vinales, 11° Morbidelli

GP di Aragon in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP (canale 208). Gli orari delle gare: Moto3 alle 11, Moto2 alle 12:20, MotoGP alle 14. Qualifiche e gare delle tre categorie anche su Sky Sport Uno (canale 201)

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Il deserto di Aragon ci ha consegnato delle certezze e qualche perplessità. Punto fermo Marc Marquez: su questo tracciato a pochi chilometri da casa sua vuole vincere, vuole fare bella figura, poco importano i punti che magari potrebbe acquisire per allungare ulteriormente nel Mondial. Lo ha dimostrato ancora una volta montando la gomma morbida nel finale e mettendoci in tre giri cronometrati quel qualcosa in più. È una pista sinistrorsa che gli piace particolarmente, da ieri ancora di più visto che c'è una curva a lui intitolata. L'altra certezza riguarda le Ducati, perché se fino a qualche tempo fa questo poteva essere un tracciato assolutamente indigesto per la Rossa di Panigale, ora le moto di Gigi Dall'Igna volano. Sia Jorge Lorenzo sia Andrea Dovizioso. Rimane da mettere a punto soltanto lo sfruttamento delle gomme morbide o dure, ma comunque vada per Lorenzo e per Dovizioso si preannuncia un Gran Premio nel quale possono puntare sicuramente al podio e alla vittoria e raccogliere punti importanti. Le perplessità invece riguardano la Yamaha: ancora una volta mancanza di grip, mancanza di prestazioni, non c'è forse la luce da intravedere in fondo al tunnel. D'accordo, Aragon è una pista difficile così come lo sarà la Thailandia e anche Valencia da qui a fine stagione, ma oggettivamente il team deve dire chiaramente che cosa sta succedendo. Il problema è che allargano le braccia anche loro, e nessuno sa che strada prendere. Valentino Rossi è un grande punto di riferimento, probabilmente alcune indicazioni per quanto riguarda l'elettronica le ha date, rispetto a Maverick Vinales, però qualcosa deve succedere, perché i Gran Premi passano e occorre una risposta assolutamente seria e concreta da parte Casa giapponese, anche per valorizzare quello che è tutto il potenziale immenso di Valentino Rossi.

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Andrea Dovizioso monta gomma soft all'anteriore e gomma media al posteriore
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Andrea Dovizoso sale in testa con 1:48.803, Marc Marquez è distante appena un millesimo!
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Davide Tardozzi (Ducati): "Spostare gli orari non cambierebbe le cose, abbiamo sempre corso così, non vedo perché bisogna fare modifiche... I tempi? A fine turno si andrà più veloci, il primo run di FP1 raccoglie sempre le stesse indicazioni da parte dei piloti, il secondo run sarà diverso. Pensiamo già al 2019? Questo è uno dei momenti più difficili perché non smettiamo mai di sviluppare, Michele Pirro sta portando avanti lo sviluppo della moto 2019. nel frattempo stiamo lavorando per migliorare la moto di quest'anno"
- di Redazione SkySport24

MotoGP, i tempi quando mancano 30 minuti al termine delle Libere 1

 
1
M. MARQUEZ
1:48.804
2
C. CRUTCHLOW
+0.324
3
D. PETRUCCI
+0.396
4
A. IANNONE
+0.437
5
A. RINS
+0.635
6
J. ZARCO
+0.799
7
A. BAUTISTA
+0.835
8
M. VIÑALES
+0.965
9
B. SMITH
+1.096
10
A. ESPARGARO
+1.115
- di Redazione SkySport24
Maio Meregalli (Yamaha): "Ci terrei a dire cosa ha causato i problemi di Misano. I piloti non erano in grado di frenare nelle staccate violente, purtroppo questo problema lo abbiamo avuto anche a Valencia. Entrambi i piloti hanno avuto questo problema, ancora non sappiamo bene il perché, è difficile riuscire a trovare una motivazione a questo su e giù di prestazioni. Vinales è stato veloce nei test ad Aragon, ci ha permesso di arrivare qui con un buon setup di base"
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Scatta la prima sessione di prove libere
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FOTO. Aragon, curva 10 intitolata a Marc Marquez: "Non me l'aspettavo"

Il circuito di Aragon ha deciso di intitolare la curva 10 della pista a Marc Marquez, che da queste parti è di casa, abitando ad appena 45 minuti di distanza dal tracciato. "Non mi aspettavo una cosa di questo tipo, anche se Aragon è una delle mie piste preferite e quella è una delle mie curve preferite: sicuramente sarà una bella sensazione passare per la prima volta su quel punto in moto"
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Moto3, i tempi delle Libere 1

 
1
J. KORNFEIL
1:59.206
2
G. RODRIGO
+0.228
3
M. BEZZECCHI
+0.629
4
P. OETTL
+0.679
5
J. MARTIN
+0.776
6
K. MASAKI
+0.957
7
V. PEREZ
+0.984
8
E. BASTIANINI
+1.000
9
N. BULEGA
+1.010
10
A. ARENAS
+1.135
- di Redazione SkySport24
Gli hanno intitolato anche una curva ad Aragon e non è solo un modo per omaggiare la carriera di Marc Marquez. Il pilota spagnolo qui è andato sempre fortissimo e la sensazione è che dopo tre gare in difesa, Marquez voglia vincere e dimostrare il suo valore già a partire dalle Libere 1, che scattano alle 9:50 (da seguire live su Sky Sport MotoGP, Sky Sport Uno, sul sito skysport.it e sull'app di Sky Sport). L’obiettivo del pilota spagnolo è allungare ulteriormente in classifica e soprattutto riassaporare il gusto della vittoria che per un cannibale come lui manca da troppo tempo. L’avversario principale sarà sempre lo stesso, ovvero la Ducati, che nelle ultime 7 gare ha portato a casa 5 vittorie. I test del mese scorso sono stati molto positivi e Dovizioso, come già capitato a Misano, è sicuro che la Ducati si presenti ad Aragon nella migliore condizione possibile. Non si può dire la stessa cosa della Yamaha che rischia seriamente di allungare la striscia di gare senza vittoria e in questo caso, con 23 Gran Premi, sarebbe il record negativo della sua storia da quando corre in top class. Nei test, Vinales è convinto di aver fatto un passo in avanti, Rossi non è del tutto d’accordo ma ha ammesso che qualcosa si sta muovendo. Certo, è difficile che le cose cambino ad Aragon, e forse nemmeno nel finale di stagione, ma la speranza è che la situazione migliori per il 2019.
- di Redazione SkySport24