MotoGP, GP Thailandia: la caduta di Jorge Lorenzo a Buriram, Ducati in frantumi VIDEO

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Nel corso delle Libere 2 del GP della Thailandia, Lorenzo è caduto alla staccata della curva 3. La Ducati dello spagnolo è andata distrutta. Problemi al polso sinistro e al piede destro per Jorge. Prima delle Libere 3 la decisione definitiva di rinunciare al GP

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È raro vedere un pilota subire due highside nella stessa stagione. Ancora più raro se succede in due circuiti consecutivi. Se poi consideriamo che il pilota in questione è un campione del mondo come Jorge Lorenzo, allora è facile intuire come questo sia un momento poco fortunato per lo spagnolo. Nel corso delle Libere 2 a Buriram, Lorenzo ha subito una brutta caduta alla staccata della curva 3, uno dei punti più delicati della pista: la sua pericolosità è dovuta a una decelerazione improvvisa dai 310 agli 80-90 chilometri orari, con frenate importanti. La Ducati dello spagnolo è andata distrutta, è stata necessaria la bandiera rossa per ripulire il circuito dai detriti. Dopo i controlli al centro medico, Lorenzo è stato portato all'ospedale di Buriram per ulteriori accertamenti, che hanno escluso fratture.

Le condizioni di Lorenzo: "Nessuna frattura"

Se da una parte Lorenzo è stato sfortunato per i due highside consecutivi, dall'altra parte la Ducati può tirare un sospiro di sollievo dopo gli accertamenti medici. "Nonostante il colpo sia stato notevole, non ci sono fratture, sia al piede destro, sia al polso sinistro", spiega Davide Tardozzi. Prima dell'inizio delle terze Libere arriva la decisione, presa per evitare ulteriori rischi, di chiudere in anticipo il weekend: niente GP.

Cosa ha provocato la caduta di Lorenzo?

Restano ancora molto dubbi sulle cause della caduta di Lorenzo a Buriram nel corso delle Libere 2. Dalle prime impressioni sembrerebbe che la sua Desmosedici abbia subito un improvviso rallentamento alla staccata della curva 3, quasi come si fosse spenta. Paolo Ciabatti, general manager Ducati, ha ammesso: "Il rumore della moto fa pensare a qualcosa di strano". Davide Tardozzi: "Non è stato un errore di Lorenzo, si è trattato di un problema tecnico".