Dal record per il maggior numero di cadute a quello del pilota “sempre in piedi”, per arrivare al primato di spettatori in un weekend di gara. Analizziamo i numeri del campionato 2018
Se c’è un pilota in grado di perdere l’equilibrio in sella per poi riacquisirlo miracolosamente è Marc Marquez, cosa che ha dimostrato anche nel 2018, regalando al pubblico spettacolari salvataggi al limite. I grandi “recuperi” di MM93 non sono però bastati per evitare al sette volte campione del mondo la conquista di un primato poco ambito. È suo infatti il record per il maggior numero di scivolate durante la stagione appena conclusa di MotoGP, 23. Di queste, fortunatamente per il fenomeno spagnolo, solo due quelle in gara, al Mugello e a Valencia. Subito dietro di lui, in questa classifica, troviamo il connazionale Alvaro Bautista (Ducati, Angel Nieto Team) a 21 e il rookie Xavier Simeon (Ducati, Reale Avintia Racing) a 18.
Le cadute non sono mancate anche nella classe di mezzo, che ha visto Stefano Manzi a terra ben 31 volte, seguito da Sam Lowes (27) e Jorge Navarro (24). In Moto3, invece, il pilota recordman per il numero di cadute è stato Marco Bezzecchi, a quota 24. Una sorpresa, considerato come l’italiano del team Redox PrustelGP fosse in lotta per il mondiale. Medaglia d’argento per Gabriel Rodrigo, con 22 cadute, seguito a ruota dalle 21 di Tatsuki Suzuki (SIC58 Squadra Corse).
Al contrario, il record in positivo, ovvero per i piloti che hanno registrato meno cadute durante il 2018, vede a pari merito Maverick Vinales (Movistar Yamaha) e Danilo Petrucci (Ducati Alma Pramac), a quota quattro (in MotoGP); stessa cifra di Dominique Aegerter (Kiefer Racing) e del campione del mondo Moto2 Pecco Bagnaia (Sky Racing Team VR46). Ma il migliore di tutti, per la stagione passata, è stato Philipp Ottl (Sudmetall Schedl GP Racing) in Moto3, che detiene il record con sole due cadute.
Nonostante tutto, durante il 2018 ci sono state meno cadute rispetto alla stagione precedente (1077 vs. 1126), anche per via delle migliori condizioni atmosferiche verificatesi durante l’anno. Non sorprende, quindi, che, per via della pioggia torrenziale, Valencia abbia totalizzato 155 crash, 38 solo in curva 4. Secondo il GP di Le Mans (109) e terza la gara in Catalunya (100).
Numeri da record anche per la presenza del pubblico
Restando in tema di numeri, il Mondiale 2018 ha registrato il record di spettatori nei weekend di gara: 2,884,242 fan hanno assiepato prati e tribune durante la stagione, 218mila in più rispetto al 2017. Tra le diverse location, la debuttante Buriram ha registrato 222,525 spettatori per la prima edizione del GP di Thailandia, precedendo il Red Bull Ring (206,746) e Le Mans (206,617).
Se si parla della giornata di domenica, il GP di Francia sorpassa tutti con 105,203 fan, seguito da Assen (105,000) e Sepang (103, 948).