Luca Marini, Niccolò Bulega, Denis Foggia e Celestino Vietti Ramus si preparano alla nuova stagione con lo Sky-VR46. I quattro piloti hanno in comuni la giovane età, un fattore che potrebbe rivelarsi un aspetto importante per i successi futuri del Team
Dei quattro piloti del Team Sky VR46, quello di più lungo corso è Luca Marini che deve ancora compiere 22 anni. Gli altri di anni ne hanno 19 Niccolò Bulega, 18 (appena compiuti) Denis Foggia, e 17 Celestino Vietti Ramus. Come giusto che sia nei loro occhi leggi gioia, orgoglio, vita, speranze, voglia, determinazione. In una parola, come giusto che sia per chi ha il privilegio raro di fare della sua grande passione la propria professione, la propria vita, leggi leggerezza. La leggerezza della gioventù che a quell’età sembra essere eterna, quella dei sogni che per quanto ambiziosi restato impalpabili, eterei, ma verissimi; la leggerezza dell’inizio, del ripartire, di qualcosa da raggiungere. Tutto ciò ad un livello, in una struttura, con aspettative che possono -proprio a causa della loro eccellenza- diventare pesantissimi macigni. E allora che deve entrare in gioco quell’alchimia bella, rara tra pilota e moto, tra squadra e pilota, tra pressione e divertimento, tra sacrifici, delusioni, sconfitte e gioia, soddisfazioni, vittorie. Insomma il segreto sta nel peso della leggerezza: più i piloti riusciranno a rendere leggeri i propri giri, giorni di gara, più importante diventerà questa leggerezza. Come dire che più peso avrà, questa leggerezza alla Pecco Bagnaia, più sarà lieve e facile da portare. Buon vento giovani talenti, se sarete leggeri andrete lontano.
