In Moto2 Luca Marini chiude in testa la prima giornata di test a Jerez. I piloti si sono confrontati con l’introduzione del motore Triumph e della centralina unica Magneti Marelli. Ritorna un marchio storico come MV Agusta. In Moto3 (dove il più veloce è stato Arbolino) si è rivisto Romano Fenati con il team Snipers dopo la squalifica
Prima giornata di test a Jerez de La Frontera. In tutto hanno girato sul circuito spagnolo ben 29 piloti della Moto3 e 32 della Moto2, un vero e proprio squadrone a lavoro per la messa a punto delle moto in vista della prossima stagione. Per quanto riguarda la Moto2, lo Sky Racing Team VR46, reduce dal titolo mondiale dello scorso anno con Pecco Bagnaia, vuole fare il bis e Luca Marini, potrebbe essere il degno erede al trono. Come favoriti però non vanno dimenticati Alex Marquez, Brad Binder e Lorenzo Baldassarri, pronti a dare il 100% per il titolo.
I tempi: Marini il più veloce in Moto3, 1° Arbolino in Moto3
Luca Marini non può che sorridere di questa prima giornata di test a Jerez de la Frontera. Il pilota dello Sky Racing Team non solo continua a dominare, ma nella prima giornata di test è riuscito anche a migliorare il suo crono di più di sei decimi rispetto a quello che aveva fatto segnare una settimana fa proprio sul circuito spagnolo. Le sensazioni sono buone, riesce andare più veloce e a fare più giri in moto, segno che dopo l’intervento alla spalla il recupero continua molto bene. Alle sue spalle in seconda posizione troviamo Lecuona che precede Sam Lowes, che quest’anno è tornato a correre con il team di Fausto Gresini. Tra gli italiani bene anche Lorenzo Baldassarri in settima posizione. Tra i tanti debuttanti della catogoria sorprendono Jorge Martin ed Enea Bastianini rispettivamente in 11^ e 12^ posizione a circa 7 decimi dalla vetta. Da segnalare la brutta caduta di Nicolò Bulega in curva 11 a circa 150km/h per fortuna senza nessuna conseguenza per il pilota. In moto 3 Tony Arbolino ha stampato il miglior crono a circa dieci minuti dalla fine dell’ultima sessione. Nel suo stesso box gli occhi sono stati puntati anche su Romano Fenati che al suo primo giorno in pista è stato sempre nella top five dando segnali decisamente positivi.
Moto2, la classifica combinata
Il ritorno di MV Agusta
La grande novità per la classe intermedia è l’introduzione del motore Triumph e della centralina unica Magneti Marelli. Una vera e propria rivoluzione, con cui dovranno confrontarsi anche i neo arrivati in Moto2, come il campione del Mondo Moto3 Jorge Martin, Fabio Di Giannantonio, Bastianini, Bezzecchi e Nicolò Bulega. Sempre in Moto2 da non dimenticare il grande ritorno di un marchio storico come MV Agusta con Stefano Manzi e Dominique Aegerter.
Fenati riparte dalla Moto3
Anche in Moto3 ci sono degli esordienti molto promettenti: Can Oncu, vincitore lo scorso anno con la wild card a Valencia, e Celestino Vietti, che nelle ultime gare del 2018 ha davvero impressionato. In questa prima giornata però occhi puntati soprattutto su Romano Fenati che - dopo l’episodio del Gran Premio di San Marino in cui tirò la leva del freno di Manzi - in questo 2019 riparte dalla Moto3 sempre con il team Snipers: la speranza è che sappia sfruttare questa occasione e dare un esempio di riscatto positivo.