Sykes comanda il combinato dei due turni di prove libere di Assen, confermando l’ottimo potenziale della BMW. Seguono Rea e Haslam, Bautista sesto: i distacchi tra i primi sono ridottissimi. Sabato 13 aprile la Superpole e Gara1 in diretta su Sky Sport MotoGP
Le temperature bassissime e le sequenze di curve ritmate di Assen ci consegnano una situazione diversa dai primi tre round della stagione. A svettare nel combinato delle sessioni di libere del venerdì è Tom Sykes con il tempo di 1’35”414, fatto segnare alla fine del secondo turno: il gran telaio della BMW si sposa bene con le caratteristiche della pista olandese, come conferma anche il quarto posto di Markus Reiterberger. Alla luce delle prestazioni in qualifica nelle prime gare, le S1000RR si candidano per la prima fila dello schieramento. I distacchi in testa alla classifica sono irrisori: i primi sette piloti sono racchiusi in 0”140. Staccato di soli tre millesimi da Sykes troviamo Jonathan Rea, che appare molto “a posto” dal punto di vista del setup. Terzo è Leon Haslam, che ha girato tanto insieme al compagno di squadra e ha comandato la sessione del pomeriggio per lungo tempo. Detto di Reiterberger quarto, l’eroe di casa Michael Van Der Mark chiude quinto davanti ad Alvaro Bautista e Toprak Razgatliogliu. Lo strapotere di Bautista potrebbe subire una battuta d’arresto, complice anche la limitazione di duecentocinquanta giri imposta a Ducati. Nono Chaz Davies, decimo un Alex Lowes che commette i primi errori dell’anno e cade due volte in un giorno, per fortuna senza conseguenze. Proseguono le difficoltà di Marco Melandri (14°),Michael Ruben Rinaldi è diciassettesimo, Alessandro Delbianco diciottesimo. Domani, sabato 13 aprile, l’appuntamento con la Superpole e con Gara 1, in un weekend di Superbike che promette enorme spettacolo.